Ritorna normale la situazione dei rifiuti a Gagliano

Gagliano. Riportata alla normalità la situazione dei rifiuti a Gagliano. Dopo cinque giorni di mancata raccolta a causa del mezzo guasto, mercoledì mattina gli operatori del cantiere di Gagliano hanno potuto prestare nuovamente il proprio servizio grazie ad un altro mezzo preso in prestito dal cantiere di Troina. Sempre ligi al dovere e scrupolosi nel servizio, gli operatori gaglianesi hanno così potuto ricominciare a lavorare, per liberare le vie del paese dai cumuli di immondizia.
Proprio per questo zelo nel servizio mostrato negli anni, gli operatori di Gagliano hanno sempre scongiurato ogni protesta e tengono a precisare che nei cinque giorni in cui i rifiuti non sono stati raccolti si è trattato di un disagio non imputabile a loro, bensì alla mancanza del mezzo. Nessuna forma di protesta dunque. L’unica volta in cui manifestarono aperto dissenso fu nel dicembre del 2010, quando chiesero di ottenere gli indumenti di sicurezza.
Attualmente gli operatori in forza sono quattro part-time ed uno a tempo pieno.
“Gagliano è sempre stato il fiore all’occhiello in tema di rifiuti, anche quando in tutta la provincia vi erano dei problemi – dicono alcuni operatori – Avevamo molti mezzi, ma ora siamo rimasti senza”. Alcuni mezzi sono stati infatti demoliti, altri sono stati smistati in altri cantieri. “Il comune di Gagliano era ben attrezzato – continuano – mentre oggi ci troviamo con un mezzo preso in prestito da un altro comune. Noi facciamo l’impossibile per lavorare e tenere il paese pulito, ma non abbiamo i mezzi. Non siamo abituati a lasciare la spazzatura nei cassonetti per giorni interi. Siamo sempre stati corretti e onesti nel nostro lavoro. In passato abbiamo ricevuto persino i complimenti da parte dell’ispettore perché ci siamo sempre distinti positivamente, per cui non è nella nostra indole incrociare le braccia”.
Mancanza di mezzi dunque, ma anche mancanza di sicurezza per gli operatori ecologici di Gagliano. I bidoni semidistrutti e privi di coperchi rappresentano ogni giorno un pericolo per la loro incolumità.

Valentina La Ferrera