Piazza Armerina. Appuntamento dei giornalisti in occasione della festa del patrono S. Francesco di Sales

Piazza Armerina. Nella mattinata di ieri, presso la sala convegni dell’hotel Villa Romana, si è svolto l’incontro annuale dei giornalisti e operatori della comunicazione sociale presenti nel territorio della diocesi di Piazza Armerina in occasione della festa del Santo Patrono dei giornalisti San Francesco di Sales.
L’incontro, organizzato dall’ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, ha rappresentato un momento importante, per uno scambio di idee e per un attento momento di riflessione sui temi che interessano più da vicino gli operatori della comunicazione sociale.
Al tavolo dei lavori presenti don Giuseppe Rabita, responsabile dell’ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Piazza Armerina e direttore del settimanale diocesano “Settegiorni” e la dott. Anna Rosaria Gioeni, docente di Teologia morale e referente per il sud del Coordinamento Teologhe Italiane, che ha intrattenuto gli intervenuti sul tema “Comunicazione a servizio dell’uomo?”, parlando anche del messaggio del Santo Padre Benedetto XVI per la 46esima giornata mondiale delle comunicazioni sociali che si celebrerà il 20 maggio prossimo, solennità dell’Ascensione.
Nella seconda parte della giornata presso il salone della Caritas il vescovo Michele Pennisi ha celebrato la santa messa per gli operatori della comunicazione sociale. Mons Pennisi nel corso della sua omelia ha ricordato: “ Nel messaggio di Papa Benedetto XVI per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali “Silenzio e Parola: cammino di evangelizzazione” il silenzio è inteso come prezioso elemento del mondo dell’informazione in quanto il Papa ci chiede di andare al cuore stesso della comunicazione, che è parlarsi nella verità e andare alla ricerca della verità. Il silenzio in relazione al giornalismo può essere valutato come atteggiamento di ascolto e di attenzione che il giornalista deve avere nei confronti dei suoi interlocutori. Prima di parlare è necessario dare spazio al tempo della riflessione, ascoltare e ascoltarsi”.
Il vescovo dopo la celebrazione eucaristica ha desiderato condividere un momento conviviale con i giornalisti. Al termine dell’incontro Pennisi ha salutato e ringraziato gli intervenuti e i professionisti del settore, per la costanza nel servizio reso alla verità, alla informazione e alla cultura.

Marta Furnari