Piazza Armerina. “Bisogna abbassare i toni, gettare acqua sul fuoco. Troppa acredine e faziosità. Occorre riannodare le fila di un dialogo democratico dentro e fuori il nostro partito, con serenità ed armonia” a parlare così il segretario del PD Ranieri Ferrara che lancia l’allarme sul crescente conflitto che rischia di dilaniare il PD nella città dei mosaici.
Continua Ferrara: “Occorre rasserenarsi e mettere fine alle invettive, alle denigrazioni ed alle violenze verbali da parte di eminenti esponenti del PD, di oggi come di ieri. Chi ha un ruolo di responsabilità, lo eserciti con maturità e senso del dovere, chi ha deciso di lasciare il partito persegua legittimamente ma con altrettanta responsabilità, altre strade, guardando avanti senza acrimonia e maldicenze”.
Conclude Ferrara: “Così non si va da nessuna parte. Serve un civile e democratico patto di non belligeranza, di accordo sulle cose urgenti da fare nell’interesse della nostra città offrendo al sindaco una copertura istituzionale mirata al raggiungimento degli obiettivi più importanti dell’ultimo anno di mandato. E’ mia intenzione chiedere al sindaco un incontro per capire se ci sono le condizioni minime per concordare un patto di fine legislatura per il bene supremo della nostra città e senza alcun altro secondo fine. Diversamente e senza una chiara maggioranza in consiglio comunale, questo galleggiamento sortirà risultati nefasti per Piazza Armerina”.