Troina. Ha letteralmente sconvolto tutti la notizia del camionista siciliano, che qualche giorno fa è stato sbranato da un branco di cani randagi a Livorno. Sarà per questo che incute timore sapere che anche a Troina il fenomeno del randagismo è nuovamente molto diffuso. Sarà che la crisi economica si fa sentire anche su questi poveri animali, ma la realtà è che il più delle volte vengono abbandonati ai margini delle strade o nelle vie più nascoste, facendo sviluppare il fenomeno del randagismo. Un pericolo, non solo per le notizie che arrivano dai Tg nazionali, ma anche per chi, mentre guida al volante della propria vettura, si ritrova all’improvviso un cane sbucare non si sa da dove.
Striscia la Notizia, il programma di Antonio Ricci su Canale 5, ci ha aperto gli occhi sul problema dei maltrattamenti sugli animali, ma quando questo si scontra con la “vita” dell’uomo, valide soluzioni vanno applicate.
La costruzione di un canile, ad esempio, previsto dalla legge e dotato di appositi finanziamenti, potrebbe essere una soluzione al problema.
Ad essere abbandonati per le strade, tra l’altro, non sono solo cuccioli di pochi giorni, che il più delle volte non sopravvivono alle intemperie, ma anche vecchi cani da caccia, che ormai non servono più al loro scopo, e di cui i padroni se ne disfano senza problemi. Girano per le strade smarriti, in cerca di cibo, finendo il più delle volte sotto le ruote delle macchine, creando non pochi problemi. E a nulla servono i micro chip previsti per legge, se poi i proprietari non li fanno applicare o le sterilizzazioni dei randagi, se l’abbandono è un fenomeno in costante crescita.

Sandra La Fico