Enna. Il “Movimento mariano Giovani Insieme” compie diciotto anni

Enna. Il “ Movimento Mariano Giovani Insieme”, nato nel 1993 da un gruppo di giovani che prestava opera di volontariato presso l’istituto di accoglienza per anziani, S. Lucia, sito in Enna, domenica 25 marzo, festeggerà diciotto anni di fondazione: Il movimento è un gruppo interparrocchiale che ha la sede centrale presso la parrocchia di San Cataldo; esso si costituì ufficialmente presso l’omonima Chiesa per il giorno dell’Annunciazione del 25 Marzo 1994, ricevendo una speciale benedizione del parroco Vincenzo Di Simone e dell’allora Vescovo Mons. Vincenzo Cirrincione. Il movimento affonda le sue radici nell’Amore verso il prossimo e ha lo scopo di riscoprire valori necessari per un vivere fraternamente, quali: la sincerità, la famiglia, l’onestà, la fede, la carità e l’altruismo. Il suo nome trae origine nell’affidamento che il gruppo fa a Maria alla quale vengono rivolte le principali azioni quotidiane per essere presentate da Lei a Gesù. Varie sono state e sono le iniziative di solidarietà e di beneficenza come le numerose partite di calcio tra le quali quella con i detenuti della casa circondariale di Enna, il volontariato presso l’Istituto d’accoglienza per anziani, la vendita di torte artigianali, per contribuire all’acquisto di un parco giochi donato all’istituto francescano “Villaggio del Fanciullo” per i ragazzi accolti. Il gruppo si è fatto anche promotore di altre iniziative importanti, una delle quali è quella delle “Adozioni a Distanza” raccogliendo, grazie ad uno sportello aperto alla cittadinanza, più di cento adozioni a favore dei bambini dell’India. Ma i Giovani insieme è un movimento che si distingue per la sua particolare devozione verso Maria che si è manifestata nel tempo anche attraverso pellegrinaggi verso Santuari mariani presso diversi luoghi della Sicilia e anche oltre ( Tindari, Siracusa, Loreto, Santa Maria delle Grazie, Lourdes, ecc..). Il 23 febbraio 2001 il Movimento ha ricevuto la Benedizione da parte del pontefice Giovanni Paolo II e tale forma d’affetto e di sensibilità per il lavoro svolto è stata impartita anche l’11 Gennaio 2002, il 29 Aprile 2003 e il 17 Febbraio 2004. Tra le attività, che caratterizzano gli incontri settimanali del gruppo, quella di fondamentale importanza è la recita del S. Rosario che costituisce per il movimento una palestra di crescita interiore. Il merito di aver dato vita ad un gruppo, che si è mostrato unito nel tempo, va riconosciuto al suo fondatore, Rosario Colianni, un medico che svolge il compito di insegnare ai giovani l’importanza dell’ umiltà e dell’amore fraterno; inoltre, la sua perseveranza, ha suscitato un benevolo riscontro da parte dei giovani che hanno voluto intraprendere un’attività di divulgazione dell’importanza della preghiera, attraverso la creazione di alcuni siti internet: www.movimentomariano.org, sito ufficiale del movimento; amicidelrosario.altervista.org, dedicato al S. Rosario; dioprovvede.altervista.org, dedicato alla Divina Provvidenza. Ma tale opera divulgativa non si è cristallizzata solo nei siti sopra menzionati: infatti, da qualche tempo a questa parte è stato creato un giornalino la cui testata prende il nome di “ INSIEME” poiché viene scritto con la collaborazione di tutti i membri del gruppo che, con una cadenza trimestrale, si adoperano nella scrittura di articoli che trattano tematiche disparate che si rivolgono soprattutto ai giovani. Questo giornalino viene distribuito in tutte le Parrocchie della città di Enna gratuitamente. In occasione della Festa dell’Annunciazione, nella quale il gruppo festeggia i diciotto anni di fondazione, verranno consacrati al Cuore Immacolato di Maria e al Sacro Cuore di Gesù sei membri del movimento i quali dovranno seguire una vita basata sull’umiltà, la preghiera e la partecipazione ai sacramenti e, in particolar modo, ogni primo venerdì del mese parteciperanno alla S. Messa come riparazione alle offese al Cuore di Gesù. Questo evento avrà luogo durante la celebrazione eucaristica che si terrà presso la parrocchia di S. Cataldo ad Enna.

Si ringrazia per la collaborazione Giuseppe Lo Ciuro