Nicosia. Lista “Partecipare per cambiare” a sostegno di Sergio Malfitano

Nicosia. La lista civica “Partecipare per cambiare”, ufficializza il sostegno al candidato sindaco Sergio Malfitano. Lo ha dichiarato il portavoce del movimento, Mario Scinardi. La lista è stata la prima a ufficializzare un programma di massima, annunciando che avrebbe sciolto la riserva sul candidato da sostenere una volta delineati programmi e proposte. “Partecipare per cambiare” si propone come movimento con obiettivi concreti. Il portavoce spiega che il movimento si propone di diventare elemento di rappresentazione socio-politico negli organi istituzionali e propone una lista civica formata da un gruppo di persone che hanno condiviso un’idea politica comune che è far fronte con risposte concrete al disagio dei giovani come alle difficoltà degli anziani.
Come spiega il portavoce il movimento ha elaborato una “carta dei diritti del cittadino” che rappresenta una linea guida delle azioni dell’amministrazione comunale per sostenere le famiglie e le fasce disagiate. Il programma della lista civica propone ad esempio la cessione dei beni del demanio comunale che non sono utilizzati e che quindi possono essere alienati in modo da creare un utile che consentirà investimenti di “valore” sociale che creano utile. L’idea è quella di investire ad esempio nel settore delle energie alternative, creando così risparmi sulla bolletta energetica del Comune e allo stesso tempo utilizzando gli utili per rilanciare il settore agrozootecnico attraverso la ricerca e la modernizzazione.
Il movimento propone nel programma elettorale una azione finalmente decisa e risolutiva sulla “grande problematica” della viabilità, anche aprendo contenziosi con Provincia, Regione e Stato per gli omessi interventi a causa dei quali, negli ultimi decenni la città è rimasta in una situazione di isolamento, con il conseguente aumento dei costi di trasporto delle merci che rendono poco competitivi i prodotti locali e costringono commercianti ed operatori a proporre prezzi al consumo maggiori che altrove. La lista propone un altro grande tema, è quello della gestione dei servizi idrico e di igiene ambientale. L’attuale sistema ha determinato una irrefrenabile corsa all’aumento delle bollette con gravissime ripercussioni sulle famiglie e sulle fasce disagiate, alle quali addirittura è stata tagliata l’acqua, bene primario ed essenziale alla vita. “I nostri rappresentanti nell’amministrazione – spiega Scinardo – si impegneranno a lavorare con l’obiettivo di ricondurre la gestione idrica e dei rifiuti a livello comunale o a livello di consorzi tra comuni. In vista della soppressione delle province che potrebbe essere attuata nel 2013, bisogna creare al più presto un Consorzio tra i comuni dei Nebrodi e delle Madonie, con Nicosia capofila”.

Giulia Martorana