SS 121. Sindaco Villarosa: cinque mesi di enormi disagi

Cinque mesi di enormi disagi, ma alla fine, seppure a mezzo servizio, la strada 121 non è più tagliata a metà. Soddisfazione del sindaco di Villarosa, Gabriele Zaffora, fortemente impegnato in questi mesi per l’accelerazione dei lavori assieme al prefetto Clara Minerva (vera artefice per il reperimento dei finanziamenti), al presidente della provincia Pippo Monaco e al consigliere provinciale Franco Costanza.
«Esprimo compiacimento – ha detto Zaffora – per il fatto che l’Anas, responsabilmente, ha aperto mezza strada. Speriamo che i lavori si completino al più presto e si ritorni alla piena circolazione».
Intanto, i lavori del dissesto della scarpata, causato, probabilmente, dai diversi processi di degrado ed erosivi del passato, dovranno ancora essere completati. A titolo di prevenzione è in atto, nel tratto della scarpata interessata al crollo, la messa in opera di un doppio strato di rete protettiva e la realizzazione, a monte della 121, di reti metalliche di protezione sostenute da profondi paletti. «La chiusura della strada ha causato molti disagi – ha commentato Franco Costanza – e non è più possibile tollerare che una frana paralizzi un intero comprensorio. Bisogna aprire uno svincolo autostradale sulla A19 presso l’ampia area di parcheggio “Ferrarelle”: solo così eviteremo di doverci raccomandare l’anima al Padreterno ogni volta che piove. Tra l’altro, lo svincolo autostradale migliorerebbe i collegamenti tra Villarosa e la sede autostradale, indispensabile per questo territorio già fortemente penalizzato. Ciò aiuterebbe l’economia e il turismo, consentendo ai tour operator di inserire nei loro programmi visite al Treno museo”, al ” Museo della Memoria”, presso la villa “Lucrezia”, al “Paese Museo” di Villapriolo e al meraviglioso castello di Sperlinga».
Giacomo Lisacchi