Enna: Mercoledì Santo, apre Valverde, alle 13 messa con Benedizione

Così come da tradizione il Mercoledì Santo è l’ultimo giorno d’adorazione al Santissimo Sacramento nell’ambito dei Riti della Settimana Santa. Per tre giorni Enna è stata coinvolta dalle processioni delle congreghe ennesi ed oggi completeranno il programma ben quattro confraternite che, a conclusione della mattinata, parteciperanno alla messa di reposizione e alla benedizione al Duomo che quest’anno avrà l’onore ed il privilegio di ospitare il cardinale nigeriano Francis Arinze presente ad Enna per i festeggiamenti del 600° anniversario della Patrona.
Ad aprire la giornata odierna, alle ore 9,30, sarà la Confraternita Maria Santissima di Valverde che, partendo dall’omonimo Santuario, e percorrendo via Candrilli, via Mercato S. Antonio e via Roma giungerà al Duomo per un’ora di preghiera, meditazione ed adorazione al Santissimo Sacramento. A seguire, alle ore 10,30, dalla chiesa di Santa Maria del Popolo partirà la confraternita del Sacro Cuore di Gesù, mentre alle 11,30, quando il centro storico sarà ormai pieno di fedeli, sarà il turno della confraternita Maria Santissima Addolorata dirigersi al Duomo; per l’occasione i confrati della Vergine Addolorata saranno in processione indossando la tipica tunica “caudata”. A chiudere le “ure” della Settimana Santa sarà, alle 12,30, la confraternita Maria Ss. Immacolata che partendo dalla chiesa di S. Francesco e preceduta dai fedeli dell’ordine laico francescano. L’arrivo di quest’ultima confraternita al Duomo coinciderà con l’inizio della celebrazione eucaristica che sarà presieduta dal cardinale Arinze alla presenza del vescovo diocesano Mons. Michele Pennisi e del vicario foraneo Mons. Francesco Petralia. Al termine della messa le confraternite coinvolte nella giornata odierna, sfileranno nelle vie intorno al Duomo precedendo il baldacchino con Arinze ed i sacerdoti mentre il Santissimo Sacramento verrà posto nell’ostensorio d’ora per la rituale benedizione che avverrà sotto il portale di S. Martino nella chiesa Madre.