Sacra rappresentazione vivente della “Passione e Morte di Gesù” questa sera a Pergusa dove la confraternita del Santissimo Crocifisso di Pergusa, con in testa il rettore Santo Maddalena, riproporrà l’ormai tradizionale storia della vita di Gesù. Gran parte della rappresentazione si svolgerà nella piazza antistante la chiesa del Santissimo Crocifisso. Qui verranno ripercorsi i momenti più significativi che hanno portato Gesù a morire.
Dal battesimo alla sua entrata al Tempio, l’ultima cena, l’orto degli ulivi, il sinedrio, la flagellazione. Scena che anticiperà il trasferimento nei pressi delle tribune dell’autodromo. È qui che l’organizzazione ha scelto il luogo del Calvario dove Gesù ed i due ladroni verranno crocifissi. Ed è sempre in questa location che si svilupperà la scena della resurrezione, un momento di forte emozione che ogni anno coinvolge i tanti visitatori che assistono alla rappresentazione – quest’anno giunta alla 31^ edizione – che vede la collaborazione dell’Associazione O.Per.A (Organizzazione Pergusa Attiva). Ad essere coinvolti nella rappresentazione vivente – con inizio alle ore 20 ed una durata di due ore circa – sono oltre centoventi attori.
Tra questi “Gesù” Mario Marasà, Stefania Aricò nel ruolo della “Madonna”, Carlo Greca “Giuda”, Mario Lodato “Caifa”, Filippo Laneri “Pietro”.