Enna: Sabato Santo, celebrazioni in chiesa

Silenzio, compostezza e tanta emozione hanno fatto da cornice alla processione del Venerdì Santo. Non ha disatteso le attese la manifestazione religiosa in cui le confraternite del capoluogo hanno rievocato la morta di Gesù con un rito che va ormai avanti da secoli. Complice la bella giornata, a seguire la processione è stato un bagno di folla, ben oltre la soglia attesa delle venti mila persone, quasi trenta secondo le prime stime. E sono stati tanti i turisti – tra gli stranieri presenti molti tedeschi -, che già dalle prime ore del mattino era possibile vederli per le vie della città.
Così come da programma alle 16,30 la confraternita della Ss. Passione ha mosso i primi passi per recarsi in processione verso il Duomo e al suo passaggio tutte le confraternite si sono inserite. La prima tappa che hanno compiuto le confraternite è stata nella chiesa dell’Addolorata dove era già pronto il fercolo con la Vergine Santa che ha poi raggiunto la Chiesa Madre dove, nel frattempo, i confrati del Ss. Salvatore erano giunti con l’Urna del Cristo Morto. Tanta emozione e brividi lungo le vene di chi ha assistito soprattutto al passaggio dei due fercoli. Alle 19, invece, al Duomo ha preso il via la seconda parte della processione, quella che ha visto gli oltre due mila incappucciati precedere i fercoli del Cristo Morto e dell’Addolorata, dirigendosi verso il cimitero dove è stata impartita la solenne benedizione con la Spina Santa. Il viaggio di ritorno è stato caratterizzato dalle torce che hanno illuminato il viaggio di ritorno della processione, un caratteristico percorso che ha visto i momenti più emozionanti lungo la via Vittorio Emanuele e la salita verso il Duomo dove ad attendere, quando erano ormai le 22 inoltrate, c’era una piazza gremita di fedeli che hanno assistito alla fine della processione, ma non dei riti perché la Settimana Santa si concluderà con la Pasqua, giorno di Resurrezione di Gesù.
Il programma di oggi avrà come fulcro il Duomo e le chiese parrocchiali dove, alle 22,30, ci sarà la “Benedizione del fuoco, del Cero, dell’Acqua per i battesimi e la veglia pasquale” a cui seguirà la celebrazione della Santa messa.