Enna. Prima prova dello Challenge a Pergusa

Enna. Una giornata poco fortunata per la “prima volta in pista “sul circuito di Pergusa non solo per l’esiguo numero degli iscritti, ma per la giornata fredda e ricca di forte vento che ha messo in difficoltà piloti,commissari ed organizzatori e quei pochi spettatori presenti. Sul piano organizzativo qualche defaillance c’è stata specie sul piano dell’informazione ma tutto è giustificato dal fatto che si trattava della prima gara in programma della stagione. I primi a scendere in pista sono state le 8 vetture appartenenti alle classi da 2000 a 3000 con otto concorrenti in gara e con un successo abbastanza agevole di Giovanni Carfì su BMW3, del Motor Team, che ha completato gli 8 giri del circuito in 16’33”227 media 143532, precedendo di pochi secondi Angelo Bonforte su BMW3, Vincenzo Cavallaro su Subaru. Il giro veloce anche per Carfì in 2’01”351 media 146846. Nella seconda gara vetture in pista pure 8 vetture, quelle delle classi da 700 a 1600con successo di Eugenio Orlando e la sua Citroen Saxo della Catania Corse, passato in testa dal secondo giro, davanti a Carmelo Mannino , chiudendo gli 8 giri in 15’31”996 media 133.841 a 32”Mannino,quindi Budano e Fichera con distacchi più sensibili. Il giro veloce pure per Orlando in 2’10.653. Soddisfatto Eugenio Orlando della sua gara ma anche del fatto che si sia ripreso a correre a Pergusa. “Per noi il circuito di Pergusa è importante – dichiara il catanese Orlando – Si fa sicuramente esperienza e si migliorano le qualità tecniche per chi vuole affrontare al meglio questo sport. Si cresce solo facendo chilometri, certo gli sponsor sono importanti, ma è soprattutto facendo chilometri su chilometri che si migliora. Non è stata una vittoria difficile, prendendo la testa sapevo che avrei vinto, infatti gli ultimi due giri sono serviti per controllare la gara ”.
La terza gara,quella delle autostoriche sicuramente più affollata ed anche più combattuta con Salvatore Rizzo e la sua Alfa Romeo subito in testa alla fine del primo giro, seguito da “Flash “ e dalla porche di Mario La Berbera, solitamente rallyman, ad inseguire, ma con distacchi molto netti, indietro tutti gli altri. Negli ultimi due giri Flash riesce a superare Rizzo che scende al secondo posto, Mario La Barbera è terzo, quarto Vincenzo Fiammetta con l’Alfa Romeo. Tempo del vincitore Flash in 18’05”930 media 131,279, staccato di 9 secondi Rizzo, a 23 secondi Mario La Barbera. Oggi si torna a gareggiare a Pergusa in una maniera diversa perché si tratta di Rally Shiw nel senso che i 27 piloti che hanno verificato affronteranno una prova speciale di 8 chilometri, quella della Riviera dei Giunghi, da affrontare; una specie di Rally Ronde ma in pista e con partenza di due concorrenti alla volta per evitare accavallamenti. E’ sicuramente una gara sui generesis perché si è in pista, quindi la velocità sarà maggiore ed allora bisognerà essere molto rapidi per cercare di ottenere il miglior tempo. Le prove speciali inizieranno alle 13 e ci saranno degli intervalli di tempo per eventuali riparazioni in caso di macchine danneggiate. La gara è visibile tutta dalla tribuna perchè il percorso si trova davanti la tribuna. Si tratta di una prima esperienza, poi a seconda dei risultati, si potrà riprendere l’esperienza, magari accoppiandolo con le prova dello Challenge Pergusa che si disputeranno a giugno e settembre, quindi le classifiche definitive delle varie classi.