A Dittaino una centrale biomasse produce energia attraverso fonti rinnovabili e alternative
Enna-Provincia - 18/04/2012
Attraversare oggi la zona industriale di Dittaino significa prendere coscienza di nuove realtà produttive che lasciano ben sperare per il futuro dell’economia ennese. Se da un lato c’è la conferma della stabilità della “Cerere” nella produzione di pane già marchio d’importanza comunitaria (DOP), dall’altra c’è la “Solar City” in costruzione, una modernissima centrale delle biomasse per produzione di energia attraverso fonti rinnovabili e alternative, unico e primo impianto di questo genere esistente in tutta l’Italia meridionale. Nel progetto è anche prevista l’introduzione di una centrale per la produzione di energia solare. In mezzo, la mega struttura dell’ MD che si occupa di distribuzione che sorge su un’area di oltre 50 mila metri quadrati di cui 25 mila coperti ed operativi, con 10 mila metri coperti da pannelli solari. Il responsabile locale, il 41enne Mimmo Giugliano (nella foto) parla con entusiasmo sia del presente che del futuro: “Nell’aprile del 2010, Il presidente fondatore, il trentino Patrizio Podini assieme ai direttori del consorzio logistic-service, Gaetano Acri e Maurizio Auteri, hanno voluto investire nell’ennese, iniziando l’attività con 25 lavoratori su 30 punti vendita. In breve tempo direi in soli due anni stiamo già operando con 42 lavoratori su 60 punti vendita, quindi con un incremento della forza lavoro e quindi dell’occupazione. Ritengo di poter affermare che stiamo contribuendo decisamente allo sviluppo economico ennese e regionale. Una presenza maggiormente incisiva dei nostri operatori interni all’azienda che rispetti i tempi di consegna e che dia garanzia di produttività, non farà altro che porre nuove condizioni di lavoro sia in termini numerici che sul piano della qualità ed è ciò che noi auspichiamo. Entro breve tempo pensiamo di rifornire 100 filiali e movimentare 15 milioni di colli, dalle nostre 40 ribalte di carico e scarico merci con un traffico fino a 100 autotreni al giorno. I nostri obiettivi sono quelli di diventare volano economico del territorio ennese”.
Carmelo Di Marco