Nicosia. Tra i primissimi atti deliberati dal sindaco Sergio Malfitano, ieri c’è stata la delibera che ha modificato gli orari di chiusura di bar, pizzerie, pub, gelaterie e pasticcerie sia per il periodo estivo che per quello invernale. Gli orari imposti dalla precedente amministrazione hanno sollevato polemiche e proteste sia tra gli esercenti che tra i nicosiani che li hanno ritenuti eccessivamente restrittivi. Malfitano ha così deciso di concedere un’ora in più rispetto alla precedente ordinanza, anche se al momento rimangono invariate una serie di misure quali l’obbligo di interrompere la diffusione musicale a mezzanotte, quello di non vendere bevande e alimenti da asporto dopo un certo orario. L’ordinanza per il periodo invernale proroga l’orario di chiusura da mezzanotte all’una nei giorni feriali e dall’una alle 2 nei festivi, prefestivi e in caso di manifestazioni e festeggiamenti. Per il periodo estivo, e quindi a partire dal prossimo primo giugno e fino al 30 settembre, bar, gelaterie, pasticcerie e comunque i pubblici esercizi che somministrano bevande potranno rimanere aperti fino alle 2 nei feriali e fino alle 3 nei festivi e prefestivi.
Nell’ordinanza il sindaco Malfitano precisa che il provvedimento è stato disposto dopo avere raccolto le richieste dei giovani e degli esercenti, che hanno rappresentato come gli orari attualmente vigenti sono penalizzanti perché non corrispondono alle abitudini della movida nicosiana. Al neosindaco è stato chiesto di avviare una sperimentazione su orari più accettabili che permetteranno alle strade cittadine di essere più animate anche in considerazione del fatto che bar, gelaterie e pub sono gli unici luoghi di ritrovo non solo per i giovani ma anche per le famiglie, soprattutto in estate. Nell’ordinanza Malfitano sottolinea anche che con la crisi economica gli esercenti hanno subito pesanti perdite e che il provvedimento potrebbe essere di sostegno.
Giu. Mar.