Grandi manovre nell’agitato panorama politico siciliano in vista delle prossime elezioni, nel giorno della fuga dall’Mpa, dopo Francesco Musotto, lascia il partito del governatore Raffaele Lombardo anche il deputato Lino Leanza, tra i fondatori del Movimento per l’autonomia, scendono in campo nel centrosinistra l’eurodeputato Rosario Crocetta e Vladimiro Crisafulli.
Il Pd sembrerebbe che abbia ormai rotto ogni legame con il governatore, sul fronte del centrosinistra in vista delle prossime elezioni irrompe l’ex sindaco di Gela Crocetta, che ha già scelto il simbolo di un megafono come logo e ha raccolto su Facebook quasi cinquemila firme in pochi giorni a sostegno della lista “Crocetta presidente”. Con lui c’è il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, ma anche altri esponenti del Pd siciliano sono pronti a sostenerlo: “È un’ottima candidatura”, dice il deputato regionale Giuseppe Digiacomo.
In “casa” Pd altri dirigenti vorrebbero candidarsi: “Mi presenterò alle primarie, che si dovranno certamente fare, visto che nel partito siamo disponibili a scendere in campo in più d’uno”, afferma il senatore ennese Crisafulli.
