Agira, a rischio l’assistenza domiciliare agli anziani

Agira. A partire dall’uno luglio centotrentadue anziani del paese rischiano di non poter più usufruire del servizio di assistenza domiciliare e al contempo 11 operatori socio assistenziali rischiano di restare senza lavoro. Infatti il prossimo 30 giugno scadrà il contratto che lega il comune alla cooperativa “Enea” e nelle casse comunali non ci sono i fondi necessari per bandire una nuova gara d’appalto. La cooperativa “Enea” dal 1984 opera ininterrottamente in paese garantendo una serie di servizi (tra cui pulizia e disbrigo pratiche) agli anziani agirini non autosufficienti. Al momento la coop aiuta ultrasettantenni e ultraottantenni che da soli non potrebbero garantirsi un’esistenza decorosa. Ma la crisi dello stato centrale si sta ripercuotendo anche sui comuni mettendo a rischio perfino servizi di così vitale importanza. «Il nostro bilancio piange perché i tagli ai trasferimenti statali e regionali sono stati consistenti – afferma l’assessore alla solidarietà sociale Maria Vaccaro- comunque ci impegneremo al massimo per reperire le somme necessarie».

Luca Capuano