Condannati due tifosi dell’Enna Calcio

Enna. In un momento in cui il calcio nel capoluogo ennese scopare, dal palazzo di giustizia arriva la notizia che due tifosi sono stati condannati per disordini, avvenuti nel lontano 7 gennaio del 2007, durante la partita Enna – Folgore del campionato di eccellenza. Salvatore Bruno, 33 anni, avrebbe insultato una poliziotta della Digos durante la partita; Pietro Angelo Savarese, 31 anni, avrebbe gettato verso la tribuna coperta dello stadio Gaeta un fumogeno acceso. Il giudice monocratico Giovanni Milano ha condannato Bruno ad una multa di 200 euro, con non menzione, per ingiurie aggravate ai danni di un pubblico ufficiale, che era l’agente che stava riprendendo con una telecamera, per dovere d’ufficio, la tribuna; all’agente Bruno avrebbe pure mostrato il dito medio, dopo averla apostrofata con un termine irripetibile davanti agli altri tifosi. Bruno in compenso è stato assolto dall’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, perché il fatto non sussiste. Pietro Angelo Savarese, invece, è stato condannato a 3 mesi di arresto, con pena sospesa, perché avrebbe lanciato il fumogeno verso la tribuna, che in quel momento era affollata di spettatori, creando pericolo. Nei confronti di Bruno si è costituito parte civile l’agente scelto, una donna, che sarebbe stato insultato, da quanto emerso in primo grado da Bruno, il quale secondo la sentenza dovrà risarcire i danni, da quantificarsi in sede civile..