Provincia Enna, Consigliere Bannò interviene su sfiducia a presidente Monaco

Enna. «L’amministrazione di Pippo Monaco è stata un fallimento ed è giusto sfiduciarlo perché non è riuscito a realizzare i due obbiettivi principali che aveva da raggiungere ovvero far arrivare dei finanziamenti importanti per il territorio provinciale e risolvere il problema della viabilità che attanaglia soprattutto la zona nord». A fare queste dichiarazioni è il consigliere provinciale del Partito democratico Mimmo Bannò, che è stato uno dei firmatari della mozione di sfiducia presentata qualche giorno fa. Riguardo al problema viabilità, l’esponente del Pd fa un lungo elenco di arterie che meritavano interventi immediati: la sp 18 Agira – Nicosia piena di buche e avvallamenti, la sp 22 Agira – Gagliano i cui lavori di rifacimento sono fermi, o ancora la sp 21 che collega il paese agirino all’autostrada che ha alcuni tratti davvero pericolosi soprattutto nei periodi di piogge. Senza contare la lunghissima attesa per sbloccare l’iter di sistemazione della sp 4 Valguarnera – Piazza Armerina – Aidone.
«Tutto ciò – prosegue Bannò – dimostra che in oltre quattro anni la giunta Monaco non è riuscita a dare al territorio le risposte che si aspettava con più urgenza». Il consigliere provinciale interviene anche sulla questione della frattura interna al suo partito usando parole forti e decise sulla vera natura delle diatribe: «In questa spaccatura a mio avviso non c’è niente di ideologico, si tratta solo di lotte per il potere che personalmente non mi appartengono, spero che il Pd possa tornare coeso per presentarsi al meglio alle prossime scadenze elettorali, soprattutto quella importantissima che dovrà far dimenticare ai siciliani la triste pagina del governo guidato da Raffaele Lombardo».

Luca Capuano