Agira. GdF scopre ad imprenditore armi da fuoco e deposito abusivo gpl

Militari del Nucleo Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Enna, nel corso di un’attività ispettiva con finalità fiscale, eseguita nei confronti di un commerciante all’ingrosso di bevande di Agira, oltre a rinvenire documentazione contabile ed extracontabile utile alla ricostruzione del volume d’affari, hanno scoperto due fucili da caccia detenuti illegalmente.
Inoltre, in un’area adiacente all’abitazione, è stato individuato un deposito di gpl in bombole destinate alla commercializzazione, per una miscela gassosa complessiva superiore ai 400 chilogrammi, privo dei requisiti di sicurezza e delle prescritte certificazioni antincendio; mentre l’imprenditore risultava autorizzato alla sola minuta distribuzione del prodotto, concessione non soggetta a particolari prescrizioni, ma che consente solo uno stoccaggio massimo di 75 chilogrammi di gas.
I primi accertamenti sul possesso delle armi hanno permesso di chiarire che le stesse risultavano regolarmente detenute dal figlio del negoziante, che aveva però dichiarato all’autorità di p.s. di custodirle presso la propria abitazione, diversa da quella del genitore.
Nei confronti dei due congiunti sono scattate, pertanto, le segnalazioni di rito alla Procura della Repubblica di Nicosia per le ipotesi di reato connesse alla disciplina delle armi e, limitatamente al solo commerciante, per la violazione alle norme di sicurezza ed antincendio in materia di depositi di gas di petrolio liquefatto.
Le bombole di gas e le armi sono state sottoposte a sequestro.