Enna. Madonna dè carusi: finale rugby, calcio balilla e festival

Con la traslazione del simulacro avvenuta ieri hanno inizio i festeggiamenti in onore della Madonna dè Carusi. Ad organizzare la solennità nel capoluogo è la confraternita Maria Ss delle Grazie di cui è rettore Paolo Vicari. Nel pomeriggio dalla cappella di piazza S. Agostino i confrati hanno portato il simulacro della Madonna nella chiesa dove è stata celebrata la messa.
Il clou della festa sarà domenica anche se diversi appuntamenti anticiperanno la manifestazione religiosa e la processione del simulacro per la città. Oggi e domani in chiesa verrà celebrata la messa alle ore 19, mentre domenica mattina la prima messa sarà alle ore 8.
Ricco di eventi il calendario ricreativo soprattutto con attività sportive e di aggregazione come giochi di quartiere iniziati lunedì scorso e rivolti soprattutto ai bambini così come da tradizione. In programma domani la finale di rugby, mentre questa sera ci sarà l’ultimo atto del torneo di calcio balilla. Ma è sul festival canoro dei bambini che si concentra tutta l’attenzione perché di anno in anno è sempre più atteso e così anche questa trentaduesima edizione ha visto un’ampia partecipazione. Gli oltre venti partecipanti si contenderanno il festival in due serate, domani e domenica.
“La festività della Madonna dè Carusi è ormai uno degli eventi più attesi ad Enna” riconosce Paolo Vicari che in oltre venti anni di rettorato ha contribuito, insieme ai confrati e al Comitato feste, a tenere alto il valore di questa festività religioso che si rifà nella storia ai bambini delle miniere che sin da piccoli ritornavano in città per festeggiare la Madonna dè Carusi.

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redazione-vivienna