Intanto il segretario provinciale dell’UDC, Lorenzo Granata, ha già avuto la documentazione da parte degli interessati che si presenteranno nella lista, Renato Mancuso ed Antonella Buscemi, manca il candidato di Piazza Armerina e di nomi se ne fanno parecchi visto che accanto all’ex sindaco Prestifilippo (n.d.r.: che ha già smentito) si è aggiunto il dottor Cicala (n.d.r.: che ha già smentito) e l’avvocato Marco Di Dio Datola. Granata ha deciso di convocare per la prossima settimana il direttivo provinciale, allargato a consiglieri provinciali, comunali, sindaci. Nelle file dell’MpA le turbolenze si stanno facendo pericolose perché qualcuno ha minacciato di abbandonare il partito ed è un elemento che di voti ne ha parecchi. Il sindaco Giuseppe Capizzi e l’ex sindaco di Barrafranca, Angelo Ferrigno, il consigliere provinciale Franco Catania contestano la designazione dell’ex assessore Giuseppe Abbate a candidato del Partito dei Siciliani o ex MpA. “Non conosce la realtà del nostro territorio – dicono i contestatori – è lontano da Enna da decenni, siamo a noi a conoscere la realtà della nostra provincia.
Nelle file del PD si aspetta la riunione della direzione provinciale, che avverrà martedì prossimo, per conoscere come si muoverà il partito nella scelta dei candidati alle prossime elezioni regionali visto che continua ad esistere la diatriba tra le due anime del PD, senatore Crisafulli , che aspira ad un posto nella giunta Crocetta, ed il deputato uscente Elio Galvagno, che aspira ad essere in lista nel PD.
Dopo la conferma della candidatura di Antonio Giuliana, la lista della Sinistra Unita si compone di un altro nome, si tratta di Nella Belintende, candidata di punta della Federazione della Sinistra, dal 2003 al 2008 è stata assessore ai servizi sociali del Comune di Assoro e, candidata nella precedente tornata elettorale regionale, è risultata prima della lista della Sinistra riuscendo a convogliare su suo nome oltre mille preferenze.