Piazza Armerina. Tavolo tecnico in favore dei malati di Alzheimer

Piazza Armerina. Lo scorso giovedì pomeriggio, presso la sede dell’assessorato delle politiche sociali, del Comune di Piazza Armerina, si è svolto il primo incontro dei due tavoli tecnici chiesti durante la riunione avvenuta tra l’Aima e l’assessore Lina Grillo alcuni giorni fa.
Presenti al tavolo tecnico l’assessore Lina Grillo, il dirigente Giuseppe Notaro, l’assistente sociale del Comune Marina Giordani i rappresentanti della cooperativa Assomed che si occupa dell’assistenza domiciliare agli anziani i rappresentanti di Aima, e dell’associazione “Alzheimer degli Erei”. Questo primo tavolo tecnico ha affrontato i problemi degli Alzheimer, e dei loro familiari che li assistono, sotto il profilo assistenziale e sociale. Il presidente Aima, Salvatore Loretta, ha sottolineato come l’attuale bando, ormai in scadenza, non preveda che una quota parte dei posti dell’ assistenza domiciliare gestita dalla cooperativa Assomed fino al prossimo 31 ottobre, sia destinata in percentuale ai malati di Alzheimer. Pertanto la richiesta avanzata da Aima al tavolo è stata quella di integrare il nuovo capitolato d’appalto con la previsione che una quota parte dell’assistenza domiciliare sia riservata ai malati affetti da Alzheimer e conseguentemente in aiuto ai familiari che li accudiscono. L’assessore Grillo ha detto che occorrerà acquisire con esattezza i dati, per sapere compiutamente quanti sono i cittadini affetti da questa malattia neurodegenerativa che potrebbero beneficiare dell’assistenza onde consentire agli uffici amministrativi di quantificare le spese da affrontare per il servizio. Si è inoltre parlato della possibilità di istituire un servizio di assistenza domiciliare integrata che potrebbe nascere attraverso la concertazione tra Comune, Asp e la ditta che erogherebbe il servizio e con il supporto delle associazioni di volontariato che si occupano dei malati di Alzheimer. Al riguardo Aima ha chiesto di fornire ulteriori delucidazioni.
Il prossimo tavolo tecnico, giovedì 4 ottobre, tratterà, invece, l’aspetto relativo alla creazione in tempi brevi di un centro diurno per i malati, per il quale il Comune di Piazza Armerina ha ottenuto dalla Regione Sicilia il finanziamento per la creazione di un centro sovracomunale di accoglienza diurna nell’ambito del Pist.
A margine della celebrazione del primo tavolo tecnico il presidente dell’Aima, Loretta, ha annunciato che l’associazione focalizzerà l’attenzione, circa l’ambito delle richieste per l’assistenza domiciliare, sul riconoscimento di un punteggio massimo, pari a dieci, da assegnare ai malati con una età compresa tra i 60 e i 65 anni, ossia nella prima fase della malattia neurodegenerativa e con il più alto rischio di emarginazione sociale, in vista di una maggiore efficienza del servizio.

Marta Furnari