Cinque anni di squalifica per Gangi, due giornate a Pincio, una Marziale ed inoltre sconfitta a tavolino relativa alla prima giornata di campionato contro il Real Giarre. Ha avuto il suo gran da fare il giudice sportivo nell’esaminare i casi relativi all’Enna Calcio che subisce una mazzata. Ma andiamo con ordine iniziando dalle squalifiche ai giocatori. La sconfitta di Viagrande ha lasciato pesanti strascichi soprattutto per Orazio Gangi squalificato fino al 30/09/2017 “per contegno offensivo nei confronti di un A.A.; nonchè per avere, dopo l’espulsione, colpito lo stesso con un pugno al mento provocandogli forte dolore ed assunto ulteriore contegno aggressivo”. Il portiere Paolo Pincio è stato fermato due turni “per contegno offensivo nei confronti di ufficiali di gara alla fine della stessa”; anche Marco Marziale ha pagato il nervosismo con una giornata di stop. Ma c’era anche un’altra indagine che pendeva sull’Enna ed era relativa al ricorso presentato dal Real Giarre i cui dirigenti avevano segnalato “la posizione irregolare dei calciatori Manduca, Zagami, Abbate, Massaro, Sapuppo e Palermo, schierati dall’Enna sebbene non tesserati”; per l’Enna la posizione dei giocatori era invece regolare, ma da approfondimenti la Commissione Disciplinare ha rilevato che “solo il calciatore Massaro risulta in posizione irregolare in quanto tesserato dalla Società Enna in data 17/09/2012, giusto lista di trasferimento dalla Società cedente Valenzana Mado”. Per questo motivo si è ritenuto opportuno infliggere all’Enna la gara persa per 3-0 e l’inibizione fino al 15 marzo 2013 al dirigente accompagnatore Cannarozzo “così determinata in quanto già inibito con provvedimento della Commissione Disciplinare”.
Intanto si avvicina a grandi falcate la partita di domenica che vedrà l’Enna ospite di un Troina in difficoltà e reduce da una serie di risultati negativi. Non sta meglio la formazione gialloverde che in virtù delle ultime assenze dovrà metter su un organico completo e tesserare nuovi giocatori.