Enna. Sopralluogo per interventi su provinciale 7b Assoro

Enna. Questa mattina, intorno alle 9,30 i rappresentanti tecnici della Provincia regionale, della Protezione Civile, del Comune di Assoro, e molto probabilmente i tecnici dell’Anas regionale effettueranno un sopralluogo sulla provinciale 7b, strada ricca di criticità e che mette in difficoltà famiglie, aziende che abitano nella zona. Proprio la settimana scorsa il prefetto, Clara Minerva, ha deciso di organizzare e presiedere una riunione, visto le continue richieste da parte del sindaco di Assoro Giuseppe Capizzi e del presidente del consiglio comunale Antonio Malaguarnera, di intervenire su una strada che ha importanza notevole sul piano della vivibilità e dell’economicità. La provinciale 7b presenta delle interdizioni al transito a causa di un movimento franoso che si è verificato nel settembre 2010. Il tratto stradale, è stato più volte evidenziato, costituisce un’arteria nevralgica per il territorio provinciale in quanto collega il comune di Assoro con la stazione ferroviaria e l’area industriale di Dittaino. Numerosi i disagi ai residenti, agli studenti pendolari e ai titolari degli insediamenti produttivi e degli opifici,tra cui un caseificio ed un agriturismo. Nella riunione, in prefettura, era stato deciso di istituire un gruppo tecnico rappresentato dai tecnici della Provincia Regionale di Enna, del Comune di Assoro, del Servizio Regionale di protezione civile, dell’ufficio del Genio Civile, che questa mattina effettuerà apposito sopralluogo nel sito interessato dal movimento franoso per l’individuazione degli interventi di somma urgenza occorrenti per il ripristino delle condizioni di sicurezza della viabilità. Sarà anche presente il vice presidente della Provincia, ingegnere Antonio Alvano, che segue tutte le vicende legate alla viabilità provinciale. I punti critici sono due, ma per intervenire ci vogliono circa 200 mila euro che la Provincia non può spendere a causa del patto di stabilità, ma questo intervento di carattere finanziario lo potrebbe fare benissimo la Protezione civile con lavori di somma urgenza e così consentire di eliminare i due punti critici con la possibilità di rendere transitabile la strada. Ci sarebbe anche di intervenire su un viadotto con un impegno di circa tre milioni di euro, ma questo potrebbe essere fatto con la quinta trance che il Governo dovrà assegnare alla Provincia regionale ennese per migliorare la viabilità provinciale. Oggi, comunque, si saprà se ci saranno interventi, a breve termine, da parte della Protezione Civile.

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redazione-vivienna