Troina. Questa notte, alle ore due circa, i militari della Compagnia Carabinieri di Nicosia hanno arrestato, in flagranza di reato, Carmelo Giambirtone, classe 1953, troinese, coniugato, bracciante agricolo, pluripregiudicato e Donatello Antonino Giambirtone, classe 1973, troinese, celibe, bracciante agricolo, incensurato, tutti e due responsabili di porto illegale di arma comune da sparo e caccia di frodo in concorso. I Militari dell’Aliquota Operativa assieme a quelli della Stazione di Troina infatti, verso le ore 23 di ieri, durante un servizio perlustrativo finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori, in Contrada Ferraro, notavano un’autovettura fuoristrada targata PI 513196, che procedeva a bassa velocità sul greto del fiume “Troina”. I militari decidevano quindi di bloccare l’autovettura per un controllo accurato. Nell’immediatezza, il conducente il fuoristrada, con una manovra repentina tagliava il letto del fiume attraversandolo, per guadagnare la strada statale e darsi alla fuga, ma veniva di li a poco raggiunto dai miliari. Durante la perquisizione dei due arrestati e dell’autovettura in loro possesso, venivano rinvenuti, all’interno dell’abitacolo, un fucile da caccia marca Bernardelli cal. 12 con matricola e 6 cartucce da caccia di cui 4 esplose, pur non avendo gli occupanti alcun titolo di polizia per la detenzione dell’ arma da fuoco. I Militari rinvenivano altresì sul sedile posteriore della selvaggina appena uccisa: tre conigli selvatici. Il fucile e le cartucce venivano posti sotto sequestro. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, venivano associati presso la casa circondariale di Nicosia, così come disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nicosia.