Enna. I sindacati degli inquilini si sono incontrati in sedute separate con il Sindaco di Enna Paolo Garofalo e gli assessori Di Gangi e La Rocca e con il Commissario Straordinario dell’IACP di Enna ing. Marchese Egidio e il Direttore Maurizio Campisi. L’obbiettivo degli incontri è quello di riaprire un tavolo di trattative riguardante i gravi problemi, ormai dai caratteri storici, che attanagliano la comunità ennese sul tema della casa. I punti 

urgentissimi portati sul tavolo del sindaco, dai segretari provinciali Scavuzzo, Cardaci e La Rosa (nella foto), riguardano la regolarizzazione e successiva vendita di tutti gli alloggi di proprietà del Comune di Enna sia nella parte bassa che in quella alta della città; l’assegnazione di alloggi agli aspiranti assegnatari , circa 100 famiglie, anche dopo le indagini della Polizia di Stato che hanno evidenziato e scoperto un certo numero di alloggi occupati abusivamente o addirittura vuoti del tutto hanno ricominciato a sperare per ottenere una casa; alla mancata emissione di nuovi bandi per le graduatorie degli alloggi popolari risalenti oramai al 2008, mentre per legge devono essere banditi ogni anno; il ritardato bando per il contributo d’affitto; la individuazione di suoli per la costruzione di nuovi alloggi popolari, il contratto di quartiere per il recupero dei centri storici degradati. I punti trattati hanno delineato una divergenza fra i sindacati e il Sindaco Garofalo, che ha accettato la collaborazione dei sindacati annunciando il coinvolgimento nel contratto di quartiere, mentre ha di fatto respinto in tutto gli altri punti trattati. Il più importane è quello riguardante il reperimento di aree per la costruzione di nuovi alloggi popolari, comunicando che le aree saranno destinate solo a imprenditori che assicurano una copertura finanziaria per la realizzazione di edifici, non intende destinare aree all’IACP, che a dire del Sindaco non ha finanziamenti per la realizzazione di nuovi edifici di Edilizia Residenziale Pubblica. Ma il Sindaco ha palesato anche la contrarietà allo sgombero di tutti gli abusivi degli alloggi popolari, anche se gli è stato ingiunto dal Prefetto di Enna. Per quanto riguarda la regolarizzazione e vendita degli alloggi Comunale, ha dichiarato che si sta procedendo con la vendita di alloggi al ritmo di un paio alla settimana. Per quanto riguarda le graduatorie e contributi d’affitto le OO.SS. non hanno ottenuto alcuna risposta.
L’incontro incrociato con il Commissario Straordinario dell’IACP di Enna ing. Marchese Egidio coadiuvato dal Direttore Campisi Maurizio, ha prodotto delle risposte su alcuni punti importanti. Il Commissario ha assicurato che l’Istituto Autonomo ha la possibilità di avere fondi per la costruzione di nuovi alloggi popolari, a condizione che possa presentare dei progetti con le aree individuate dal Comune di Enna, che fra l’altro è anche proprietario di parecchie aree idonee allo scopo. Ha ricordato anche la delocalizzazione di un grosso finanziamento in altri comuni della provincia di Enna, proprio per la mancata assegnazione di un’area da parte del Comune per la costruzione di alloggi.
E’ per ciò che i sindacati degli inquilini hanno aderito alla manifestazione Nazionale indetta da SUNIA SICET UNIAT, che si terrà il 26 ottobre 2012 con dei presidi davanti alle Prefetture, i segretari chiederanno un incontro con il Prefetto di Enna.