Piazza Armerina. Consiglio boccia addizionale Irpef

Piazza Armerina. In prosecuzione di seduta il Consiglio comunale piazzese, lo scorso giovedì sera dopo le bufere d’aula di mercoledì, boccia drasticamente il regolamento sull’addizionale comunale Irpef.
Ricordiamo che mercoledì sera la seduta consiliare si era interrotta mentre si stava affrontando il punto relativo alla modifica della delibera 66 del 2011, riguardante l’approvazione del nuovo regolamento per la disciplina dell’addizionale comunale Irpef esistente, con un aumento delle aliquote e un ampliamento della fascia di esenzione.
La proposta della Giunta questa volta a differenza delle scorse sedute d’aula è stata affrontata, ma l’opposizione non ha smentito i pronostici, e ha bocciato i singoli articoli che compongono il regolamento nonché lo stesso nella sua interezza con dieci voti contrari e solo sei voti favorevoli sui sedici consiglieri comunali presenti e votanti in aula.
La Giunta aveva predisposto un regolamento con un sistema progressivo, con il quale tutti coloro che hanno un reddito inferiore a 15 mila euro non avrebbero pagato alcuna addizionale, mentre per coloro che dichiarano dai 15.000 euro ai 28.000 euro di reddito l’aliquota di incidenza sarebbe stata pari a 0,65 per cento, da 28.000 a 55.000 euro di reddito l’aliquota sarebbe stata pari a 0,70 per cento, un’aliquota di 0,79 per cento per i redditi da 55.000 e fino a 75.000 euro, infine per coloro che hanno un reddito che va oltre i 75.000 euro l’aliquota sarebbe stata pari allo 0,80 per cento. “In questo modo vengono salvaguardati i redditi più bassi – aveva detto il sindaco Nigrelli nella prima decade di settembre illustrando la proposta della sua Giunta – infatti tutti coloro che hanno un reddito inferiore a 15 mila euro non pagheranno alcuna addizionale. Si tratta di 2818 contribuenti su un totale di 7837, pari al 36%. 2711 contribuenti pagheranno una aliquota del 6,5 per mille; 2028 pagheranno il 7 per mille; 162 il 7,9 per mille e i 118 più ricchi della città pagheranno l’8 per mille. Il gettito previsto dall’addizionale Irpef è di circa 900 mila euro”.
Ma l’opposizione ha sempre lamentato che questa scelta avrebbe notevolmente inciso sui bilanci familiari dei piazzesi, già in grave difficoltà finanziaria in questo momento di crisi economica, e ha dimostrato quanto più volte constatato nei dibattiti d’aula con la sonora bocciatura di giovedì sera. Dopo, l’aula è passata alla trattazione del regolamento e delle aliquote per l’applicazione dell’Imposta Municipale Propria.
Anche in questo caso i lavori d’aula non hanno avuto vita facile, con un dibattito sulla decisione di incrementare o meno l’aliquota Imu relativa al comodato d’uso per le seconde case. L’amministrazione comunale tramite l’intervento del vicesindaco Teodoro Ribilotta ha, infine, proposto uno slittamento dei lavori d’aula, che è stato accolto, al prossimo martedì 16 ottobre. La Giunta municipale all’inizio della prossima settimana presenterà al Consiglio una nuova proposta per il riequilibrio del bilancio finanziario comunale del 2012.
Marta Furnari