Enna Calcio. Crisi senza fine, presto novità

Enna Calcio – Randazzo 1-2
Enna: Carobene; Vigiano, Manduca, Dell’Arte (85′ Consiglio), Abate, Nicolosi; Marziale, Rosignoli (74′ Marziale), Bizzini; Militello, Palermo (67′ Riccobene). All. Privitera.
Randazzo: Scrivano; Vecchio, Spartà, Caggegi, A. D’amico; Licciardello (89′ Luvito), Santoro, Cartella, D. D’Amico; Saccullo (75′ Silvestro), Saitta (85′ Giusti). All. Petrullo.
Arbitro: Lo Bello di Agrigento.
Reti: 24′ Militello, 45′ Caggegi, 71′ Licciardello.
Note: al 58′ espulso Nicolosi per condotta violenta.
Enna. Preziosa vittoria in rimonta per il Randazzo che espugna Enna dopo essere andato in svantaggio al 24′ con un gol di Militello servito da un cross di Dell’Arte, entrambi arrivati in settimana. È stata una gara deludente e dal livello scadente per entrambe le squadre; il pari ospite arriva allo scadere del primo tempo con Caggegi libero di colpire di testa sulle conseguenze di un angolo. Il gol vittoria arriva al 71′ con l’Enna già in dieci per l’espulsione di Nicolosi e grazie a Licciardello.

I commenti
Non si interrompe il digiuno di vittorie dell’Enna che perde ancora e questa volta tocca al Randazzo far festa, ma bisogna ammettere la mediocrità del girone. Gli ospiti hanno battuto gli ennesi 2-1 in rimonta dopo che l’Enna era riuscita ad andare in vantaggio al 24′ con Militello servito da un cross di Dell’Arte. Sono stati gli ultimi due arrivati a permettere all’Enna di assaporare il gusto di una vittoria che, però, non arriverà. E sono diverse le motivazioni. Innanzituttto una squadra che non si allena con frequenza sa già che non potrà avere novanta minuti nelle gambe e ieri si è visto; non si può, inoltre, subire un’espulsione a gara – ieri è toccato a Nicolosi – perchè già sono tante le difficoltà e con questo atteggiamento si creano ulteriori danni; terzo problema: da domani, alla ripresa degli allenamenti, la società dovrà dare maggiore serenità alla squadra ed in tal senso Gaetano Spitale sembra operare nella giusta direzione; quarto punto: la squadra va rinforzata ed anche in questo caso serve celerità; per ultimo, ma non meno importante, adesso è arrivato il momento di riaprire lo stadio. Spitale è stato di parola ed ha dimostrato che in pochi giorni potevano essere fatti quei lavori si cui se n’è parlato per settimane, ma il lavoro è stato vano perchè il Comune non ha convocato la commissione che doveva deliberare. La speranza è che adesso non faccia passare altri quindici giorni per poi trovare altre scuse. Ma torniamo alla partita di ieri e sentiamo il commento dell’allenatore Vittorio Privitera: “Senza allenamenti non si può giocare, mancano gli uomini ma piano piano ricostruiremo” è la certezza del tecnico che fa un accenno sugli ultimi due acquisti, Dell’Arte e Militello autori dell’azione che ha dato il momentaneo vantaggio all’Enna: “Sono due buoni giocatori, ma devono trovare la condizione giusta”. Per il tecnico la sconfitta è anche figlia “della poca esperienza, ci sono tanti ragazzini” dice Privitera che è dell’avviso che servono dei rinforzi: “Tre o quattro acquisti sono necessari, so che la società sta lavorando in tal senso”. A confermarlo anche Spitale: “Stiamo valutando alcune soluzioni, intanto speriamo che la squadra in settimana torni ad allenarsi”. Un’ultima nota spetta ad un’assenza, quella di Peppino Cannarozzo sempre più sul punto di lasciare la società nelle mani di Spitale.