Rifiuti. Enna: sempre più “spazzatura” sulla vicenda degli incarichi professionali all’ATO

Enna. Gli incarichi professionali, che sono stati assegnati dalla società EnnaEuno o Ato Rifiuti, al di là delle osservazioni e considerazioni del presidente Giovanni Interlicchia, qualche perplessità la lasciano visto che l’altro componente la commissione di liquidazione, Michele Sutera, ha dichiarato ufficialmente davanti al presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, che lo ha segnalato per avere questo incarico, di non sapere niente. Il dottor Interlicchia parla e scrive che “questo collegio ha fatto….” Ma non è così perché Michele Sutera era all’oscuro di tutto. Se tutto è stata fatto alla luce del sole, con estrema chiarezza, come mai Michele Sutera, consigliere provinciale del Gruppo Federato (centro destra), non ha saputo niente sino a quando tutto è venuto alla luce. Di incarichi, soprattutto legali, in verità EnnaEuno ne ha dati circa ottanta ed addirittura tra gli avvocati incaricati dovrebbe esserci pure l’assessore regionale Armao, ottimo avvocato (n.d.r.: abbiamo chiesto copia della delibera o determina). Michele Sutera è chiamato a definire la situazione se lui sapeva, lo dovrà dire, se non sapeva non gli resta che fare una relazione al presidente Monaco. Il presidente Monaco nei confronti di Sutera è stato chiaro o fa revocare tutti questi incarichi oppure deve dimettersi con effetto immediato. La società EnnaEuno, stranamente, non ha un elenco di avvocati di fiducia ed è molto strano che un ente che assegna 80/100 incarichi si trova a non avere un elenco di avvocati di fiducia. Insomma in questa vicenda, che ha suscitato tanto scalpore in tutta la provincia, specie negli ambienti politici, a perderci molto sono EnnaEuno dal punto di vista finanziario e la commissione di liquidazione dal punto di vista dell’immagine.
Il senatore Mirello Crisafulli ha dichiarato che il Partito Democratico è estraneo a tutta questa vicenda degli incarichi professionali dell’Ato Rifiuti ed è pronto a querelare chiunque accosti il Partito Democratico a questa vicenda che considera di cattivo gusto proprio in questo momento.


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