I vescovi di Caltagirone e Piazza Armerina sul MUOS di Niscemi

Netta e chiara la presa di posizione sul MUOS da parte di mons. Michele Pennisi, Vescovo di Piazza Armerina, e di mons. Calogero Perri, vescovo di Caltagirone. Quattro colonne, a firma di Liliana Blanco e Giuseppe Rabita, sulla terza pagina del settimanale cattolico Settegiorni dagli Erei al Golfo, illustrano con chiarezza i particolari della vicenda MUOS e come sia stata affrontata dai Vescovi delle due Diocesi. “.. Il Vescovo di Piazza Armerina ha ricevuto una delegazione – si legge sul settimanale – che gli ha presentato dei documenti e ha affermato che è opportuna una moratoria in base al principio morale di precauzione”. L’incontro è avvenuto il quattro ottobre 2012 nella sede del Vescovado e la delegazione era costituita da cittadini di Niscemi e di Piazza Armerina. Viene poi riportata l’ultima dichiarazione pubblica di mons. Perri sul Muos, al termine della Concelebrazione Eucaristica in Cattedrale, alla presenza dei sindaci dei Comuni del Calatino: “Chiedo alle istituzioni di fare chiarezza sulla vicenda – ha detto il Vescovo – per fornire alla cittadinanza, non solo del territorio di Niscemi e dei territori limitrofi, ma dell’intera Sicilia, le informazioni e le garanzie di tutela richieste. Mi riferisco, prioritariamente, alla pericolosità del MUOS per la natura e l’ambiente”. Anche in questo caso, gli esponenti dei comitati spontanei esprimono la loro soddisfazione: “Ringraziamo le autorità civili e religiose che ci stanno ascoltando. In tutta la Sicilia continuano a realizzarsi numerose iniziative volte a informare l’opinione pubblica sui rischi legati al sistema satellitare, MUOS, in costruzione a Niscemi da parte della Marina Americana”. Nel mese di ottobre, è stato disposto il sequestro preventivo dell’area e degli impianti del MUOS da parte della Procura del Tribunale di Caltagirone.

Antonella Santarelli