Enna: Dopo la scoperta del falso cieco Carabinieri allargano in altri Enti le indagini

Enna. C’è un’appendice interessante nella vicenda dell’arresto di Vincenzo La Rosa, 51 anni di San Cataldo, falso cieco ed impiegato presso l’Ispettorato provinciale del Lavoro di Enna, assunto proprio perché appartenente ad una categoria privilegiata , scoperto grazie a delle segnalazioni arrivate al comando provinciale dei carabinieri di Enna. Il maggiore Palatini ed il capitano Cannizzaro hanno fatto un buon lavoro sicuramente, otto mesi di indagini accurate, appostamenti, intercettazioni, riprese filmate, in pratica tutto il necessario per accertare che quel cieco era falso o miracolato, che bisognava accertare tutta la situazione. Le indagini dei carabinieri continuano, ci sarà da controllare tutta la documentazione che ha portato Vincenzo La Rosa ad essere definito “non vedente”, ci sarà da controllare la sua presenza in ufficio tenuto conto che La Rosa era un assenteista incallito e cronico, come ha affermato il Sostituto Procuratore Francesco Rio, ci sarà da esaminare come si comportava in ufficio. Una vicenda da esaminare con il microscopio perché dodici anni passati all’Ispettorato provinciale del lavoro sono tanti e possono essere successe tante cose, il danno alla Regione Siciliana, sul piano economico, è abbastanza consistente visto che ammonta a quasi duecentomila euro. Ma la vicenda di Vincenzo La Rosa che ha suscitato molto scalpore visto che è la prima volta che succede ad Enna ed in provincia, potrebbe non essere la sola, i carabinieri stanno lavorando sotto traccia per accertare se vi siano altri casi in altre amministrazioni. Partite le indagini, ora c’è da incominciare a spulciare, in molte pubbliche amministrazioni, quali e quanti sono gli invalidi civili che sono stati assunti in quanto appartenenti alle categoria privilegiate, se le loro documentazioni siano veramente reali e certificate correttamente dalle varie commissioni che hanno accertate le loro disabilità. Insomma la storia continua, vediamo se i carabinieri avranno la possibilità di accertare altri miracoli come quello di Vincenzo La Rosa, che attualmente si trova agli arresti domiciliari.

Published by
redazione-vivienna