Pallamano A2f. Regalbuto, serve uno scatto d’orgoglio

Non sono più giustificabili ulteriori sconfitte per il Città di Regalbuto nel campionato di pallamano femminile di A2. La squadra del presidente Vittorio Di Benedetto nelle prime tre giornate ha fortemente deluso perdendole tutte ed alcune senza dare segno di lotta. Un rimprovero che il presidente ha più volte rivolto alla squadra traducendolo in un segnale di stimolo per le giocatrici che hanno giocato gare fotocopia per la serie di errori commessi. E dire che la società ha allestito una squadra di tutto rispetto ed in grado di giocarsela con avversarie mediamente forti. Ed invece fin qui è andato tutto storto. A far pesare l’inizio non proprio felice, è anche la penalità di sei punti inflitta dalla federazione alla società per non aver schierato la squadra juniores la stagione scorsa. Se punti che oggi pesano perché gli sforzi dovranno essere più che raddoppiati ed in questa prospettiva sarà importante anche il carattere delle giocatrici. Oggi in casa del Guidotto Licata non basteranno più le scuse perché l’imperativo è vincere, costi quel che costi. Le avversarie licatesi sono alla portata di Nencu e compagne perché in questo primo scorcio di stagione ha avuto lo stesso cammino del Città di Regalbuto, quindi zero vittorie e zero punti. Un’occasione propizia per dimezzare la penalità e per avvicinare le avversarie di Licata in prospettiva di incontrare – tra due gare – un’altra diretta concorrente, la Don Luigi Sturzo che ha una partita in più, ma anch’essa con una penalità e si trova a -4.