Aidone, l’auditorium del Cordova intitolato all’alunno Giuseppe Giarrusso

Aidone. Avrebbe compiuto 47 anni proprio oggi, 12 novembre, l’alunno Giuseppe Giarrusso, nato nel 1965 e morto nel 1977, al quale è stato intitolato l’Auditorium della scuola media “Filippo Cordova” di Aidone. La cerimonia d’inaugurazione si è svolta alla presenza del preside Sergio Sottosanti, del collegio docenti, del personale della scuola, degli alunni, del sindaco F. Gangi e della giunta, dei familiari grati e commossi di Giuseppe. Nel silenzioso raccoglimento, un cortometraggio, preparato con cura per l’occasione dallo zio Angelo Minacapilli, ha fatto ripercorrere ai presenti la breve esistenza di Giuseppe, attraverso l’intervista-testimonianza del suo caro amico Tanino Calì, lo sfoglio del suo quaderno di scuola, le foto d’infanzia e la riflessione di una significativa pagina di S. Agostino.
Secondo di due figli, Giuseppe era un bambino molto sensibile, attento allo studio e appassionato della campagna, guardava al futuro con speranza. E’ morto il 27 aprile 1977, all’età di 11 anni, vittima di un incidente stradale, al ritorno della sua prima gita scolastica. Il preside, superando l’emozione del momento, tra l’altro, si è soffermato sulla scelta di una poesia di Nazim Hikmat 1942 (Il più bello dei mari…), letta da Maria Donato, che ha espresso il suo pensiero per la circostanza. Ha fatto seguito il solenne momento della scopertura della targa, accompagnato dall'”Inno alla Gioia “suonato dall’alunno Lorenzo Dimarco. Un lungo applauso e un sentito ringraziamento dalla sorella Graziella, a nome della famiglia, hanno concluso l’evento.
Angela Rita Palermo