Già compagni d’avventura di Rosario Crocetta, per tutta la campagna elettorale sono stati la sua colonna sonora, i Figli dell’Officina domenica sera hanno aperto il concerto di Franco Battiato a Palermo.
“Il nostro è un progetto nato quasi tre anni fa, dice Adriano Testa, vocalist del gruppo, con l’idea di fare musica folk, ma anche con l’intento di impegnarci socialmente e culturalmente. Per questo abbiamo preso il nome di un famoso canto popolare, il canto della Resistenza. I Figli dell’Officina, in quanto figli di una ribellione che non deve mai finire, perchè solo lottando, e la storia lo dimostra, si ottiene qualcosa”.
Il gruppo è composto da sei elementi: Adriano Testa, violino e voce, Salvo Vitale, fisarmonica, Ernesto Gaudio, chitarra acustica, Simone Bonarrigo, basso, Daniele Testa, mandolino elettrico e Salvo Pacino, batteria.
“Abbiamo sostenuto l’impegno di Peppino Impastato, continua Adriano Testa, raccontando le tappe dei loro successi e del loro impegno sociale, per questo siamo stati invitati a esibirci nella piazza centrale di Cinisi, proprio nei giorni della festa per l’Anniversario della morte di Peppino Impastato. Abbiamo partecipato alla “Carovana Internazionale contro le Mafie”, organizzata da LIBERA, a Belpasso, a conclusione dell’intervento di Don Luigi Ciotti. Ma la collaborazione con l’On. Rosario Crocetta, è nata dopo averlo conosciuto a Troina, nel maggio 2012. L’Onorevole era intervenuto a seguito di numerosi misfatti avvenuti in città, da parte di un’organizzazione criminale, e noi ci eravamo esibiti dopo il suo intervento. Così, quando è iniziata la campagna elettorale, ad Agosto, continua Adriano Testa, siamo stati invitati all’apertura, e da allora in poi lo abbiamo seguito in tutte le tappe siciliane. È stato un vero successo”.
Tra i prossimi obiettivi del Gruppo, c’è quella di presentare al più presto il loro primo album, e visto il successo riscosso negli ultimi mesi, non sarà improbabile vederli presto scalare le classifiche musicali.
Sandra La Fico