Due giovani di Troina tra i protagonisti del lungometraggio “Jabal – Ali di ghiaccio”

Andrà nelle sale cinematografiche a breve, ma il 20 novembre sarà possibile vedere l’anteprima on line. Parliamo di “Jabal – Ali di ghiaccio”, il lungometraggio indipendente a cui hanno preso parte Stefania Amata e Alessandro Liccardi, due giovani promesse del cinema, di Troina.
“Questo è un lavoro corale che nasce dalla passione e dalla voglia di credere in un progetto, racconta Stefania Amata, che per certi aspetti è sembrata follia. La mia passione per la recitazione si concretizza con il laboratorio “Teatro dei territori”, che si è svolto a Troina per due anni consecutivi, nel 2007 e nel 2008. In questa occasione abbiamo conosciuto Cinzia Maccagnano, e abbiamo fatto parte del coro durante la rappresentazione de “Il ratto di Proserpina” e l’anno successivo nel “Ciclope”, opere dirette dal Maestro Aurelio Gatti, e rappresentate nel circuito Teatri di Pietra. Dal quel momento in poi, continua Stefania Amata, con Alessandro Liccardi ci siamo appassionati tanto da frequentare un corso di montaggio video, grazie al quale abbiamo conosciuto Filippo Arlotta, il regista, e da lì in poi abbiamo iniziato a collaborare insieme, fino alla realizzazione di Jabal”.
Il lungometraggio, completamente autoprodotto, del genere thriller, racconta la storia di due inseparabili amici con la passione per i viaggi d’avventura in luoghi esoterici, che li porterà alla ricerca del cirneco albino, un raro animale dai poteri straordinari, tra le cime innevate dell’Etna.
“In questo progetto, continua Stefania Amata, che per questo film è stata la segretaria di edizione e l’aiuto regia, ci abbiamo creduto fino allo sfinimento. Sull’Etna abbiamo passato un’intera settimana a girare le scene in condizioni estreme, dopo ore di cammino, per raggiungere la location desiderata, si iniziava a girare, anche quando nevicava, con i fogli di edizione che io e Andreina Abramo, l’altra segretaria di edizione di Gagliano, non riuscivamo più a scrivere perchè inzuppati, con le batterie delle camere che duravano pochissimo perchè il freddo le scaricava. Insomma un’odissea!”.
Nel lungometraggio, Alessandro Liccardi, interpreta lo snowboarder e racconta: “le riprese sono durate due mesi circa, incastrandole con gli impegni di ognuno di noi, ma sempre con grande voglia di riuscire a portare a termine il progetto, in cui abbiamo creduto fin dal primo giorno, anche con mille difficoltà pensando alle scene girate sull’Etna, ma siamo soddisfatti del risultato ottenuto”.
Il film ha già partecipato al Catania Film Fest, vincendo il premio come migliore opera prima e miglior fotografia.
L’anteprima del 20 novembre sarà visibile tutto il giorno sulla pagina Facebook “Anteprima on line Jabal – Ali di ghiaccio”.

Sandra La Fico

In foto: Filippo Arlotta, Andreina Abrano, Salvo Campisano e Stefania Amata, mentre ritirano il premio
In foto: il cast durante le riprese