Comitato No MUOS di Piazza Armerina al presidio permanente di Niscemi

È iniziata la mobilitazione della gente di Niscemi, affiancata dai cittadini di tanti altri paesi, per presidiare i punti di accesso alla base della marina militare americana, dove si vuole installare il potentissimo e temutissimo MUOS. Anche il comitato NO MUOS di Piazza Armerina sta assicurando la propria presenza al presidio. La protesta è scattata appena è stato reso noto che un convoglio speciale ha chiesto il permesso di attraversare Niscemi per la stazione della base militare americana di contrada Ulmo. Già alcuni mezzi sono tornati indietro dopo essere stati intercettati dai cittadini. Ecco la dichiarazione pubblica del sindaco di Niscemi: «Ai rappresentanti delle forze dell’ordine ho prospettato il grave malessere della popolazione e ho reso noto la decisione del consiglio comunale che ha approvato il divieto assoluto di transito nel territorio di Niscemi di autoveicoli che trasportano attrezzature, armi, accessori, parabole quant’altro di pertinenza del Muos, in costruzione in contrada Ulmo. La delibera consiliare è stata anche inviata all’amministratore unico, Salvatore Pulvirenti, della ditta di trasporti Comina, affinché prenda atto della decisione del consiglio comunale».

La ditta aveva chiesto l’autorizzazione dell’attraversamento del territorio niscemese per le ore 10 di lunedì prossimo. I presidi al momento sono due e la gente si alterna per quanto possibile di notte e di giorno.
I colpi di scena sulla vicenda si alternano con una frequenza quasi quotidiana: è di pochi giorni fa la notizia del ricorso in Cassazione da parte della Procura di Caltagirone dopo il dissequestro dell’area da parte del Tribunale per la Libertà di Catania.