Già collocati per le strade di Nicosia i 140 alberi donati

Nicosia. “La presenza degli alunni delle elementari è stata sicuramente la cosa che più mi ha commosso”. Queste le parole di Antonio Amoruso al termine della cerimonia di donazione degli alberi alla città. Presenti il sindaco Sergio Malfitano, il presidente del consiglio comunale Maria Di Costa, i consiglieri Fiscella e Pidone e un folto pubblico costituito principalmente dagli alunni del I Circolo con il dirigente Angelino Messinese. Amoruso ha donato 140 alberi che per buona parte sono stati piantati per le vie della città.
“Il progetto – ha spiegato Amoruso che sta personalmente seguendo i lavori – prevede che metteremo alberi anche nelle vie periferiche e nella frazione Villadoro. Durante la posa, in questi giorni, i cittadini mi chiedono di poter vedere piantato un albero nel loro quartiere”. L’idea di Amoruso è stata subito autorizzata dal sindaco che ha messo a disposizione l’Utc per il progetto e gli operai comunali per i lavori necessari. Apporto decisivo l’ausilio delle squadre Saab, la cui competenza ha reso possibile piantare anche 22 alberi in un solo giorno.
Un contributo fondamentale, lo hanno fornito l’ebanista Carmelo Sillicato, i titolari della società La pietra, il consigliere comunale Melo Lizzo che ha donato il terriccio nutriente necessario a riempire le aiuole dove si collocano gli alberi, Vincenzo Ingrassia, filmaker nicosiano che, anche lui gratuitamente, sta realizzando un documento video dell’intera attività. Alla cerimonia è intervenuto anche l’ex preside Michele Casalotto, che darà una mano per la potatura necessaria il prossimo anno, con l’obiettivo, ha ricordato Amoruso di non gravare sulle casse comunali. Particolarmente apprezzato l’intervento dell’ispettore del corpo forestale Calogero Lo Ciuro, tutto volto a sensibilizzare i giovani partecipanti al tema della tutela dell’ambiente.
L’iniziativa di Amoruso ha visto una crescente partecipazione man mano che i cittadini si sono resi conto che l’unico scopo è quello di “rendere più bella la città”. E già sul solco tracciato da Amoruso si vedono nuove iniziative, come ha dichiarato il sindaco Malfitano, riferendo dell’imprenditore Antonio La Giglia che sta bonificando gratuitamente l’area Crociate per installarvi un parco giochi al posto della spazzatura.
“L’iniziativa di Amoruso – precisa l’avvocato Giuseppe Agozzino che ha dato il suo apporto giuridico e ha presentato la cerimonia – è l’esempio di cosa sia il principio di sussidiarietà sancito dall’articolo 118 della Costituzione: assumersi la responsabilità di essere vicini ai bisogni dei cittadini per la tutela del bene comune”.