Pietraperzia. Scarcerata Grazia Stella, accusata di essere la istigatrice di un duplice tentato omicidio assieme ai tre figli
Enna-Cronaca - 14/12/2012
Grazia Stella, 65 anni di Pietraperzia, che era stata arrestata dai carabinieri ad agosto con l’accusa di essere la istigatrice di un duplice tentato omicidio assieme ai tre figli, Giuseppe, Salvatore e Giovan Battista Di Marca, è stata scarcerata dagli arresti domiciliari. La donna, secondo l’accusa, avrebbe organizzato una spedizione punitiva, mandando i figli a punire padre e nonno di un bambino di dieci anni, che giocando con il monopattino avevano disturbato suo marito che è un malato terminale. La donna ed i figli, difesi dall’avvocato Gaetano Giunta del foro di Catania, hanno sempre negato ogni addebito. I tre figli restano in stato di arresti domiciliari, mentre la madre è stata scarcerata dai domiciliari su decisione del gip Luisa Maria Bruno. Intanto un’altra buona notizia per la difesa dei quattro è arrivata dalla consulenza del medico incaricato dal pubblico ministero Marco Di Mauro, la specialista Filippa Tropea, ha escluso il tentato omicidio nei confronti del meno giovane dei due aggrediti per cui l’accusa nei loro confronti potrebbe passare da duplice tentato omicidio a un tentato omicidio e lesioni. Il consulente della difesa, il medico Giuseppe Sanfilippo, è stato ancor più preciso, sostenendo che in entrambi i casi si tratterebbe solo di lesioni a causa della rissa. Le indagini proseguono. Nei mesi scorsi l’avvocato del nonno e del padre del bambino, il penalista Mauro Lombardo, ha consegnato tutto il materiale clinico riguardante i suoi clienti alla Procura, mettendo tutto a disposizione Tac e altro materiale sulle ferite riportate dai due. I due sono stati dichiarati in pericolo in quanto avendo riportato ferite che, per l’accusa, testimonierebbero un tentativo di ucciderli, da parte dei fratelli Di Marca.