Assoro 80 i presepi in mostra al museo cittadino

Assoro. L’arte e la cultura tra antico e moderno rivivono nella 3^ mostra dei presepi artigianali visitabile in questi giorni nella piccola cittadina di Assoro arroccata sul “Monte la Stella”.
Nella parte alta della antica cittadina presso il M.ArT.A -Museo Archeologico e delle Tradizioni di Assoro- i componenti della Confraternita di Maria Santissima degli Angeli hanno allestito per il terzo anno consecutivo, una interessante mostra che ospita 80 presepi realizzati da artisti presepisti non solo assorini ma provenienti da tutto il territorio provinciale ed oltre. La location scelta è il suggestivo ed artistico ex convento Maria Santissima degli Angeli, i cui lavori di restauro da parte della Soprintendenza di Enna, realizzati alcuni anni fa, hanno permesso di riportare alla luce tanti tesori artistici nascosti come “L’ultima cena” di autore ignoto, dipinta in una delle volte del refettorio del convento, che sta ospitando la mostra che è stata inaugurata il 16 dicembre scorso e sarà visitabile fino al giorno dell’Epifania, tutti i pomeriggi dalle 17.30 alle 20.30.
Gli organizzatori ci spiegano: “Dato il successo di critica e di pubblico degli anni precedenti abbiamo deciso di riproporre l’allestimento anche quest’anno, ci sono state tantissime nuove adesioni, presepi artistici che coniugano la tradizione e l’innovazione”.
Visitabili tra gli altri: una natività realizzata con lo zolfo e la pietra calcarea delle antiche miniere assorine; in miniatura ed artistica quella realizzata all’interno di una “lumaricchia” una piccola lucina alimentata ad olio; un presepe in lana ed uno costruito su un frammento del “Muro di Berlino” abbattuto nel 1989.
I responsabili della mostra aggiungono:”Stiamo riportando agli antichi splendori le usanze di un tempo che altrimenti rischiano di andare perdute, un popolo si riconosce dalle sue tradizioni e per questo che abbiamo intenzione di approfondire, nei prossimi mesi, le antiche tradizioni legate alla civiltà mineraria che identifica Assoro ed il suo popolo di minatori che lavoravano nelle tante miniere che si trovano sul suo territorio”.
Un’altra preziosa ed artistica attrattiva è rappresentata dal presepe realizzato dai giovani del gruppo parrocchiale della chiesa madre “San Leone” all’interno della cripta annessa alla basilica. I giovani, coordinati dal parroco padre Minuto, ci raccontano:”Siamo entusiasti del lavoro svolto il presepe sta ricevendo tante visite da parte dei concittadini e delle persone che vengono a trovare i parenti ad Assoro per le feste. Sono circa 700 le visite che abbiamo già ricevuto. Invitiamo tutti a visitare il presepe parrocchiale”. Inoltre quest’anno dopo ben 20 anni di assenza è stata ripresa la tradizione della “Novena dei poveri” tradizionalmente celebrata alle 5 del mattino.

Marta Furnari