Gli organizzatori della manifestazione dei Magi smentiscono il sindaco di Gagliano

Gagliano. Continua a far discutere la sacra rappresentazione dei Magi che quest’anno non andrà in scena il 6 gennaio, dopo dodici brillanti edizioni. Gli organizzatori Nicola Di Gesu e Filippo Stanco smentiscono quanto dichiarato il 30 dicembre scorso dal sindaco Salvatore Prinzi e con un comunicato fanno sapere quali motivazioni hanno impedito la realizzazione della manifestazione. “Smentiamo categoricamente – dicono – che la mancata realizzazione dell’edizione 2013 sia dovuta a problemi interni all’associazione. La sola e unica ragione per la quale non siamo andati in scena è che le varie offerte di contributo da parte dell’amministrazione comunale erano al di sotto della cifra minima necessaria per dare vita ad una edizione nel solco della nostra tradizione”. L’Adorazione dei Magi, manifestazione che si è superata in fastosità e partecipazione anno dopo anno, non è il solo frutto dei contributi economici dell’amministrazione comunale e della popolazione, ma è il risultato di un articolato lavoro di ricerca tra tradizione e innovazione, per dare vita alle suggestioni di uno spettacolo che non è un classico presepe vivente, ma un vero e proprio dramma sacro. La risposta alla provocazione del sindaco sul volontariato che in altri comuni permette la realizzazione delle manifestazioni arriva immediata: “E’ inaccettabile l’allusione del sindaco. Ribadiamo che da tredici anni organizzatori, collaboratori, attori e comparse sono sempre stati dei volontari che hanno messo gratuitamente a disposizione idee, tempo e denaro affinché si raggiungessero i livelli di eccellenza noti a tutti. Riteniamo inoltre propagandistico vantare l’acquisto di un pacchetto pubblicitario a esclusivo beneficio della nostra manifestazione senza che di esso vi sia traccia in alcun atto ufficiale del comune. Infine, è assai difficile comprendere il perché non sia stata accolta la nostra ultima richiesta di contributo pur essendo questa accessibile per il comune, considerando che per la sola giornata del 6 gennaio sono stati organizzati eventi, a sostituzione della Adorazione dei Magi, la cui somma delle spese supera di gran lunga il budget da noi richiesto. Cominciamo a pensare che la mancata elargizione del contributo per la realizzazione della manifestazione, non sia un problema di natura economica, ma si tratti solo di scelte legate all’agenda comunale”.

Valentina La Ferrera

Nella foto gli organizzatori della sacra rappresentazione, Di Gesu e Stanco