Bollette rifiuti. Assoconsumatori Enna: C’è voluta la magistratura per far aprire gli occhi a qualche amministratore

Enna. “Finalmente! C’è voluta la magistratura per far aprire gli occhi a qualche amministratore. Finalmente! Ci son voluti quattro anni, a qualcuno, per capire che ciò che è scritto nella sentenza 48/09 a pag.8” così chiosa Pippo Bruno, rappresentante provinciale di Assoconsumatori e Consigliere comunale ad Assoro. Specifica Bruno che: “ Va pertanto annullata l’impugnata tariffa (TIA), con conseguente reviviscenza delle tasse per la raccolta dei rifiuti anteriormente fissate da ciascuno dei comuni ricompresi nell’ATO Enna 1”, era e rimane la cosa legale da fare”.
“Finalmente! Qualcosa si muove, o si fa finta????….” – continua Bruno – “L’applicazione della TARSU approvata nel 2003, se fatta conformemente alle leggi di allora, è l’unico percorso legittimo ipotizzabile. Assoutenti prima ed Assoconsumatori dopo, hanno sempre sostenuto la stessa tesi di legalità!. Le istituzioni a tutti i livelli sono state sempre sollecitate, ma tutti hanno fatto “orecchie da mercante” in una tacita acquiescenza. La dimostrazione è determinata dal fatto che solo dopo l’intervento della magistratura e dopo quattro anni qualcuno incomincia a parlare di legittimità, evidentemente tutti i comportamenti e tutte le azioni del passato sono stati caratterizzati dall’ illegittimità perpetrata contro i cittadini”.
Dei venti comuni della provincia nessuno si è accorto delle note che stanno pervenendo ai cittadini dove un ingegnere di Sicilia-Ambiente scrive per conto dei comuni, tutti dimenticano l’art. 50 c.2 del TUEL che demanda al solo Sindaco la potestà di parlare in nome e per conto dell’Ente Locale – specifica ancora Pippo Bruno – una posta privata da un mese recapita raccomandate per conto dei comuni e dell’ATO Enna 1, creando disservizi e confusione, ma nessuno parla, tranne qualche mosca bianca.
Non poteva mancare la steccata del Consigliere comunale assorino al primo cittadino di Enna: “finalmente, qualcuno, visti i sondaggi del “sole 24 ore” vuole rifarsi il look. Speriamo bene, magari, finalmente che anche in questa provincia, sotto le pressioni degli ultimi eventi, potremo vedere applicata la sentenza 48/09 e il riordino di un settore, quello dei rifiuti, che come diceva il Sen. Pecorella si caratterizza per “l’illegalità”. Nessuno fino a venerdì 11 gennaio 2013 si è accorto di nulla. Solo l’Assutenti prima e l’Assoconsumatori dopo hanno sempre sostenuto, con migliaia di ricorsi vinti alla Commissione Tributaria Provinciale, che dal 2004 ad oggi il percorso di riscossione attuato è illegittimo. Solo Assoconsumatori con nota del 5 gennaio del corrente anno ha invitato tutti i presidenti dei Consigli Comunali a convocare i rispettivi consessi in via straordinaria ed urgente per affrontare il problema delle raccomandate TIA 2006 che stanno pervenendo ai cittadini. Ad oggi, da quanto c’è dato sapere, solo il Consiglio Comunale di Assoro ne discuterà in data 15.1.2013, a seguito di espressa richiesta formulata da tre consiglieri”.