Intensa attività della Polizia Stradale di Enna e del distaccamento di Catenanuova
Enna-Cronaca - 21/01/2013
Intensa è stata l’attività dalla Sezione Polizia Stradale di Enna e del Distaccamento di Catenanuova la settimana scorsa. In particolare, nell’ambito dell’attività di controllo sull’autostrada A/19, Palermo-Catania, nella giornata di lunedì 14 gennaio, una pattuglia della Polstrada del Distaccamento di Catenanuova, al comando dell’Ispettore Capo Francesco Mondo, interveniva a seguito di un incidente sull’autostrada. In particolare una autovettura Renault Modus, con due persone a bordo, condotta da B.M. di ventotto anni circa, di Caltanissetta, al Km. 112+500, nei pressi della piazzola Ferrarelle, sbandava, coinvolgendo un altro veicolo in transito. Dopo l’incidente, entrambi i conducenti venivano trasportati presso l’ospedale di Enna, dove a seguito di richiesta dalla Polizia Stradale, si accertava che il conducente risultava essere positivo alla cocaina. Per tale motivo è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria. Ed ancora, sempre personale di una pattuglia autostradale del Distaccamento di Catenanuova, il 16/01/2013, sempre sull’autostrada A/19, nei pressi dello svincolo di Catania, procedevano al fermo ed al controllo di una bisarca, ovvero di un autocarro adibito al trasporto di autovetture. Nella circostanza gli Agenti verificavano che il mezzo risultava essere privo di copertura assicurativa per responsabilità civile verso terzi. Inoltre, proseguendo in più approfonditi accertamenti, i poliziotti della Polstrada riscontravano che i caratteri alfanumerici impressi sul telaio erano stati contraffatti. Per tale motivo la bisarca, oltre ad essere stata sottoposta a sequestro amministrativo per la mancanza di assicurazione, è stata posta sotto sequestro anche per le norme del codice penale, in quanto presumibile oggetto del reato di ricettazione. Il conducente, tale L.F, di anni 52, di Catania, è stato pertanto denunciato all’Autorità Giudiziaria di Catania. Infine, alle ore 00.15 dello stesso giorno una altra pattuglia della Polizia Stradale in servizio sull’autostrada A/19, è stata costretta ad intervenire per un veicolo che ha seminato il panico in autostrada imboccando contromano la stessa all’altezza dell’area di servizio Gelso Bianco Nord, in direzione Palermo. La pattuglia della Polstrada, che si trovava in direzione opposta, accorgendosi dell’autovettura che stava procedendo contromano, si metteva all’inseguimento, affiancando il veicolo nella corsia parallela di marcia, cercando di attirare l’attenzione del conducente, al fine di farlo desistere dal continuare la propria corsa. Alla fine gli Agenti riuscivano a raggiungerlo all’altezza dello svincolo di Motta, dopo aver percorso circa 10 chilometri in contromano, fortunatamente senza provocare incidenti. La conducente, una cittadina Rumena S.M. di anni 60, residente a Catania, che guidava una Fiat Stilo, ha dichiarato che non si è accorta di avere imboccato la corsia in contromano, se non a seguito delle segnalazioni della pattuglia e degli automobilisti che gli venivano di fronte, che con i fari lampeggiavano per attirare la sua attenzione. Alla conducente per la guida in autostrada contromano gli è stata ritirata la patente di guida, al fine della revoca, mentre il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi.
Infine, il giorno 18/01/2013, alle ore 02.50, nei pressi della Piazzola Ferrarelle, nel territorio del Comune di Enna, una pattuglia della Polstrada procedeva al controllo di tre soggetti, che all’interno di una autovettura in sosta armeggiavano sulla stessa, tentando di metterla in moto. Da un accurato controllo gli operatori delle Stradale si accorgevano che il gruppo cilindretto della messa in moto del veicolo era stato manomesso. Uno dei tre individui, identificato per L.L., di anni 29, di origine Rumena, con vari precedenti per furto, dichiarava agli Agenti di aver comprato il veicolo per la cifra di 200 euro da uno sconosciuto di Catania. A questo punto gli uomini della Polizia Stradale, insospettiti, effettuavano accertamenti approfonditi. Infatti, veniva accertato che prime ore della notte il veicolo era stato rubato ad Acireale e che la proprietaria si sarebbe recata nella mattinata al Commissariato locale per sporgere denuncia di furto del proprio veicolo parcheggiato sotto la sua abitazione. Per questo motivo il rumeno è stato denunciato a piede libero su disposizione della Procura della Repubblica di Enna per il reato di furto. Il veicolo, una Fiat Punto, al momento sotto sequestro, sarà restituito alla legittima proprietaria. Inoltre, si è accertato che nei confronti del soggetto denunciato pendeva anche un provvedimento di obbligo di lasciare il territorio nazionale, emesso dalla Prefettura di Palermo.