Enna. Avrebbe dovuto effettuare assieme alla moglie un ecodoppler alla carotide, si è presentato presso lo sportello di prenotazione negli uffici Asp di viale Diaz, ma si è sentito rispondere che la visita poteva essere effettuata il 25 febbraio del 2014, vale a dire dopo 13 mesi, mentre se si recava a farla a pagamento (80 euro) poteva effettuarla nel giro di un paio di giorni. Il signor Paolo Messina ha detto per la visita in pagamento, si sta attivando a farsela fare a Catania, sempre con la ricetta, e questo poteva essere nel giro di una settimana. Le liste di attesa presso l’ospedale Umberto I continuano ad essere molto lunghe, difficili e questo comporta difficoltà per chi non ha la possibilità economica di andare in uno studio privato oppure a Catania o Palermo dove pare che le liste di attesa sono appena di qualche settimana. La protesta di Paolo Messina non è la sola, perché anche altri utenti per altre visite specialistiche sono stati costretti a farsi registrare con un attesa di 10/12 mesi a meno che non decidono di andarsene altrove o in altre città siciliane dove pare che la situazione è decisamente migliore. Il neo commissario straordinario, Giuseppe Termine, ha promesso che quello delle liste di attesa sarà uno dei primi problemi che affronterà con i primari dei vari reparti per cercare di ridurre in maniera sostanziale queste liste che ovviamente nella gente, specie quella meno abbiente, crea notevoli difficoltà, soprattutto a livello economico.