Caltagirone non dimentica: partecipata Giornata della memoria

Caltagirone non dimentica. Ieri mattina, su iniziativa dell’Amministrazione comunale in collaborazione con la Società calatina di storia patria e cultura e con l’associazione “Bnei Efraim”, Caltagirone ha celebrato la “Giornata della memoria” secondo un articolato programma: prima, in via Iudeca 68, lo scoprimento di una lapide commemorativa in onore della millenaria presenza ebraica nel quartiere della “Madonna dei Miracoli”, per ricordare come tale presenza sia stata “di grande valore e crescita per la nostra città – sottolinea il sindaco Nicola Bonanno – sotto il profilo artigianale, commerciale e culturale sino al momento dell’ingiusta espulsione degli abrei dalla Sicilia nel 1492”.
Sono intervenuti alla cerimonia, oltre al primo cittadino, l’assessore alla Cultura e vicesindaco Bruno Rampulla, e i rappresentanti delle due associazioni (per la Società calatina di storia patria e cultura Massimo Porta ed Enzo Nicoletti, per l’associazione “Bnei Efraim” Nazarena Condemi). Sono seguiti canti in memoria della comunità ebraica caltagironese a cura del gruppo “Bnei Efraim”, il corteo da via Judeca a palazzo municipale e, nel salone di rappresentanza “Mario Scelba” del municipio, il concerto dello stesso gruppo.
Una particolarità è stata rappresentata dal fatto che la targa, con cui si è consegnato alla memoria storica locale il ricordo di una comunità laboriosa, pacifica e profondamente religiosa, che un pregiudizio storico condannò a un duro esilio, è scritta sia in italiano, sia in ebraico antico.