La Provincia Regionale ha formalmente aderito al Tavolo Unico di Regia per lo Sviluppo e la Legalità della provincia di Caltanissetta che si è giuridicamente costituito sotto forma di associazione, con atto pubblico notarile, lo scorso 14 gennaio.
Il commissario straordinario dell’ente dott. Damiano Li Vecchi ha infatti adottato una deliberazione, resa immediatamente esecutiva, con cui la Provincia, recependo peraltro un invito pervenuto da parte dello stesso Tavolo Unico, aderisce allo stesso, impegnando a tal proposito una spesa di 500 euro quale quota per l’anno 2013.
Viene così formalizzata la presenza della Provincia Regionale in seno al Tavolo, presenza che di fatto è stata comunque costante fin dalla nascita di tale importante organismo, che fa capo al presidente Salvatore Pasqualetto e che in questi anni si è posto come centro propulsore per l’avvio di significative iniziative rivolte alla promozione dello sviluppo socio-economico del territorio e della cultura della legalità, iniziative che hanno riscontrato plauso anche a livello nazionale.
Proprio per questo la Provincia ha inteso ribadire la propria partecipazione, dal momento che sviluppo e legalità – per come ha ribadito il commissario straordinario – rimangono tra gli obiettivi fermamente perseguiti dall’ente. Da ricordare che una delle iniziative di maggior spessore di cui si è occupato il Tavolo Unico è stata quella relativa all’istituzione di una zona franca per la legalità sul nostro territorio, una zona che garantisse vantaggi per le imprese che vi volessero operare e individuando Caltanissetta come realtà pronta ad attrarre investimenti in tale direzione.
Da ricordare altresì che l’Associazione Tavolo Unico di Regia, oltre a promuovere iniziative di sviluppo garantendone attività di supporto, progettazione, gestione, realizzazione e attuazione, si occuperà anche di programmi di iniziativa comunitaria, programmazione negoziata, progetti integrati, pianificazione strategica, fondi strutturali, nonché di tutti quegli altri strumenti finanziari a livello comunitario, nazionale e regionale che possano fare da sostegno al rilancio dell’economia locale e dell’imprenditorialità.