Amminsitrative. Già tre i candidati a sindaco a Calascibetta

Calascibetta. Dopo un lungo silenzio il sindaco di Calascibetta scioglie la riserva e fa sapere che si ricandiderà, per la seconda volta consecutiva, alla guida del paese. Ad appoggiare il primo cittadino ci sarà l’attuale coalizione, dall’Mpa al movimento “Arcipelago Xibetano”, dagli amici del borgo di Cacchiamo, ad esponenti di alcune sigle sindacali. Con Capizzi anche uomini che condividono il progetto politico del presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta. “E’ un progetto aperto – spiega il primo cittadino- all’interno del quale potranno confluire idee da parte di qualsiasi cittadino”. Ufficiale anche la candidatura di Salvatore Cucci, ex presidente del Consiglio comunale, con la lista Civica “Calascibettattiva”. La nomina di Cucci è arrivata dopo una serie di incontri. Ad appoggiare la corsa alla poltrona di primo cittadino di Cucci ci saranno molti ex amministratori xibetani, da Calogero Zaffora, all’avvocato Giuseppe Lo Vetri. E poi Salvatore Rosso, Giovanni D’Agristina, l’ex assessore Salvatore Cacciato, ma anche persone della società civile. Un Movimento – fanno sapere – che sino all’ultimo resterà aperto a tutte le istanze della società politica e civile. Ad abbandonare “Calascibettattiva” sono stati Giuseppe Triduo e Salvatore Catalano, quest’ultimo era uno dei due candidati a sindaco. “La rottura con il Movimento – ha detto Catalano – si è avuta ad inizio di gennaio quando occorrevano scegliere i criteri e le modalità riguardanti la candidatura del sindaco”. Nel centro – sinistra resta confermata, da parte del Pd, la candidatura di Carmelo Cucci. “Il nostro obiettivo è quello di cercare di allargare la coalizione – ha spiegato il candidato a sindaco – per questo motivo il Partito democratico continuerà ad incontrare sia i movimenti che i partiti”. Le novità invece sembrano arrivare dalle fila del Pdl dove la candidatura alla carica di primo cittadino di Tonino Messina, attuale presidente del Consiglio, sarebbe diventata più complicata del previsto.
Francesco Librizzi