Catenanuova. Nell’auditorium di via Caduti in guerra esordio di un nuovo progetto d’aggregazione giovanile

Catenanuova. Presentato ieri, presso la biblioteca comunale, il progetto “Centro Aggregazione”, importante iniziativa culturale portata avanti dall’assessore alle politiche familiari Graziano Catania, dalla responsabile Antonietta Cuocina, con il coordinamento dell’assistente sociale Nunzia Debole. Molteplici gli aspetti del progetto che mira a realizzare un centro di aggregazione, con attivazione di laboratori, iniziative culturali e ricreative e di supporto scolastico. Per 50 ragazzi dai 6 ai 16 anni, una nuova finestra sul mondo con l’obiettivo di suscitare curiosità, interessi, riflessioni, sperimentare i valori della convivenza civile, consolidare e sviluppare l’autostima. Tutte le attività del centro saranno differenziate per fascia d’età, mentre l’esordio del progetto è previsto per lunedi 4 febbraio ed avrà la durata di venti settimane. Nello staff professionale, due psicologi, Mariangela Cannarozzo e Gaia Milici, quattro educatori, Bruna D’Olica, Gessica Giaggeri, Maria Virzì, Alessia Milici, 6 animatrici, Angela e Agata Fiorenza, Tiziana Di Marco, Sharon Grasso, Carmen Celi, Domenica Maccarrone.Una nota positiva è data dalla riconversione dell’ex mattatoio comunale in disuso, in centro culturale, sede della locale biblioteca e luogo per convegni e manifestazioni, sale intitolate a due ex sindaci, Turi Salerno e Fortunato Gatto, che assieme sono diventate efficace punto d’aggregazione giovanile.

Carmelo Di Marco