Polemiche anche a Valguarnera sulla legittimità della Tia 2006

Polemiche anche a Valguarnera sulla legittimità della Tia 2006. Il sindaco Sebo Leanza in seguito ai vari appelli di consiglieri comunali, comitati civici ed associazioni, ha invitato il presidente del Consiglio Giuseppe Arcuria a riunire in seduta straordinaria il consesso civico per discutere sulle problematiche inerenti, alla luce delle osservazioni fatte da alcuni consiglieri nella seduta precedente nonché della convocazione da parte del rappresentante legale Giovanni Interlicchia, dell’Assemblea Ato EnnaEuno per il 26 febbraio prossimo. In detta assemblea su richiesta di alcuni Comuni Soci –ha riferito il sindaco- si dovrà discutere, tra l’altro, sulla legittimità degli avvisi di pagamento Tia 2006, sulle modalità di recapito delle bollette, sui relativi termini di interruzione della prescrizione, nonché sulla presunta assunzione di n. 429 lavoratori dipendenti di Sicilia Ambiente ed in comando presso l’Ato EnnaEuno. Leanza, rispondendo poi al consigliere dell’MpA Enrico Scozzarella che lo invitava a procedere con atto di diffida nei confronti della società di servizi ennese per la revoca in autotutela delle bollette Tia 2006, alla stregua di quanto fatto dal Comune di Enna, ha risposto che detto quesito è già stato posto all’Ato Enna Euno che deve dare tutti i necessari chiarimenti e che la legittimità dell’azione svolta dal collegio di liquidazione sarà valutata collegialmente dagli organi di revisione di quell’Ente e dai Soci. Inoltre “alla luce della successive pronunzie giurisprudenziali –ha detto il sindaco- sarebbe opportuno che proprio il consiglio comunale di Valguarnera si pronunciasse per la revoca in autotutela”.
Rino Caltagirone