Vittime delle foibe. Medaglia d’Onore, in memoria, ai familiari di Giovanni Lacchiana di Aidone

Il 10 febbraio ricorrerà il “Giorno del Ricordo”, in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo Giuliano–Dalmata e delle vicende del confine orientale.
Quest’anno su iniziativa del Prefetto Clara Minerva, assunta d’intesa con il Sindaco di Aidone e con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale e del Dirigente del locale Istituto Comprensivo “F. Cordova”, la cerimonia celebrativa si terrà ad Aidone, sabato 9 febbraio, alle ore 10.00 nell’auditorium del predetto Istituto Comprensivo “F. Cordova”, in onore del Sig. Giovanni Lacchiana, un cittadino di quel Comune che visse l’esperienza di quei tragici eventi.
In occasione di tale anniversario, il Prefetto consegnerà una Medaglia d’Onore, in memoria, ai familiari del Sig. Giovanni Lacchiana conferita con decreto del Presidente della Repubblica.

Giovanni Lacchiana aveva 21 anni quando di lui si persero le tracce in Croazia. Partito per la guerra 1933/1944, apparteneva alla 49ª legione Cc. Nn. San Marco e fu segnalato come disperso nei combattimenti svoltisi in tale epoca in Croazia contro le bande slave-comuniste. Di lui non si ebbero più notizie tra il 12 e il 24 ottobre 1944. Disperso in guerra, quasi certamente, il soldato aidonese, è una delle migliaia di vittime delle foibe. La data della morte presunta è stata stabilita al 25 ottobre 1944. Il 27 marzo 1946 l’allora sottosegretario di stato inoltrò alla famiglia, che abitava in via Senatore Camerata n. 45, il telegramma con cui si comunicava che il soldato Giovanni Lacchiana era disperso. Figlio di Lorenzo Lacchiana e di Emilia Lo Monaco, aveva un fratello e una sorella. Di mestiere contadino, nel ricordo dei familiari, viene descritto con un carattere mite e disponibile.