Enna. Interrogazione del consigliere Gaetana Palermo sul degrado urbano

Enna. Il consigliere comunale, Gaetana Palermo, appartenente all’ MPA, ha inviato un’interrogazione al sindaco Garofalo ed al presidente del consiglio comunale Vetri sul degrado urbano. Il consigliere Palermo evidenzia anche che “Coloro che conducono cani nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico devono essere muniti di appositi dispositivi per la rimozione delle deiezioni solide dei propri animali. E’ fatto obbligo ai soggetti di cui al comma 1 di rimuovere le deiezioni solide emesse dai propri animali nelle vie o in altri luoghi aperti al pubblico.Le amministrazioni comunali provvedono ad individuare e a delimitare aree da destinare ai cani d’affezione per le funzioni fisiologiche e motorie degli stessi. Le stesse aree sono sottoposte a frequente rimozione delle deiezioni e a periodici interventi di bonifica”. “Da più di due mesi la via San Giuseppe e la via Candurra, come probabilmente la quasi totalità delle strade comunali – scrive Gaetana Palermo – non vedono la presenza di un solo operatore ecologico, e sono lasciate alla mercè di animali e dei loro incivili padroni, che non solo non ottemperano alle prescrizioni di legge, ma anche e soprattutto denotano una maleducazione che oggi comincia ad essere intollerabile. Ogni domenica mattina, da oltre un anno, provvedo a ripulire le strade di cui sopra nelle adiacenze della mia abitazione, ma questa domenica non c’è l’ho fatta, ho provato troppo schifo e disgusto ad affrontare per l’ennesima volta “le merde” lasciate da cani super alimentati da padroni che hanno mille cure per gli stessi e dimenticano il rispetto per le persone e per la città! Così per la prima volta da quando sono insediata al consiglio comunale ho chiesto una raccomandazione ….che qualcuno provvedesse a pulire il suolo pubblico innanzi casa mia, per consentirmi di uscire senza vomitare…”.
Gaetana Palermo interroga pertanto il sindaco per sapere “se sono state elevate contravvenzioni per violazioni alle prescrizioni dell’art. 17. Se è vero come è vero che tutto il personale SiciliAmbiente è transitato ad EnnaEuno spa, con modalità, per usare un eufemismo, opache, di cui Ella dovrà rendere conto in consiglio comunale, come mai per oltre due mesi non è mai transitato alcun operatore ecologico per le strade sopra richiamate”.