Enna. Incontro amministrazione e soci EnnaNostra

Enna. I più importanti problemi della città sono stati trattati, ieri mattina, in un incontro tra il vice sindaco Angelo Di Dio, l’assessore ai Lavori Pubblici Gino La Rocca ed una delegazione di EnnaNostra, composta dal presidente Paolo Parrino, il vice Giuseppe Cammarata, Tanino Virlinzi, Franco Longo ed Angelo Russo. La delegazione di EnnaNostra si è presentata molto preparato per aver studiato con grande attenzione i problemi del capoluogo ed ha presentato un documento programmatico sugli annosi problemi che affliggono il capoluogo ed in qualche caso mai risolti. Sia il vice sindaco Di Dio che l’assessore La Rocca hanno apprezzato la qualità del documento programmatico ed i suggerimenti proposti, tanto è vero che in programma c’è un altro incontro, previsto per i primi giorni di marzo. L’Associazione ha presentato nove punti da esaminare partendo dai miglioramenti da apportare al Castello di Lombardia e Torre di Federico che sono i monumenti più rappresentativi della città, ai quali aggiungere la Porta di Janniscuro che evidenziano “un abbandono ed un degrado strutturale”, necessitando interventi validi ed urgenti. Per quanto riguarda lo strumento urbanistico, mancando il PRG, atteso da meno di vent’anni, EnnaNostra ha denunziato insediamenti edilizi selvaggi, localizzati senza cognizioni urbanistiche e tali da creare scempi territoriali, ambientali ed economici. Per quanto riguarda il verde pubblico ed arredo urbano è stata segnalata la presenza di erbacce, poca cura del verde, scarsa pulizia delle strade, arredo urbano in balia dei vandali, mancanza di vigilanza, specie nel Belvedere, uno dei salotti della città. Sul traffico, definito caotico, indisciplinato e selvaggio c’è da mettere ordine con una certa immediatezza ed è stato sottolineato che le strade cittadini sono “ridotte ad un colabrodo, dissesti del manto stradale, caditoie otturate” senza alcun minimo di opere manutentive. E’ stato sottolineato che manca una serie programmazione culturale ed artistica, il Castello non offre più spettacoli, premi Savarese e Neglia non vengono più organizzati, la fiera dell’agricoltura è scomparsa da decenni, il circuito non offre spettacoli automobilistici, sono tutte iniziative che darebbero risorse economiche. I dirigenti di EnnaNostra hanno anche sottolineato che “il terziario, i commercianti, gli artigiani, le imprese sono in difficoltà per mancanza di lavoro e di incentivi atti a ripopolare il centro storico, i tributi sono alti e mancano servizi adeguati. E’ stato sostenuto che bisogna applicare il regolamento per i passi carrai al fine di un’adeguata regolamentazione delle soste e per aumentare gli introiti comunali, inoltre l’occupazione del suolo pubblico da stagionale e temporaneo, è diventato in molti casi permanente creando disagi sia al traffico veicolare che a quello pedonale con grave danno economico per il comune. Le parti hanno deciso di continuare ad incontrarsi per cercare di far crescere la città nel migliore dei modi.